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Non appena arrivarono in camera di Himiko, Howori, trasformatosi nella sua forma umana, preparò subito il futon dove poter far sedere la padrona.
"Argento sama, fatemi scendere...vorrei andare a cambiarmi il kimono prima di posarmi sul futon. E' tutto sporco di sangue e polvere..."
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tordek acconsenti, e dopo averla fatta scendere, lei si diresse prima nell'armadio, e poi nel bagno.. pur zoppicando 1 po.. lui si sedette su un cuscino della stanza, appoggiò la testa al muro e aspettò che lei si fosse cambiata.. . -
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Himiko, con l'aiuto di Howori, si lavò e indossò il kimono da notte.
Poi zoppicando, ma appoggiata alla spalla del famiglio, si diresse verso il futon e si sedette.
"Vuoi che ti preparo un po' di the, Himiko-chan?" domandò Howori.
"Oh, si grazie. gradite anche voi un po' di thè, Argento-sama?". -
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< Accetto volentieri, sempre che il suo famiglio sia daccordo..> rispose argento, mentre si guardava attorno.. <sai.. sono davvero felice di averti conosciuta..> disse tordek arrossendo un po... poi si avvicinò a lei.. < come vanno le ferite?> disse preoccupato . -
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Howori a quela frase guardò un po' male per poi sparire sbuffando dall'altra parte della camera dove vi era il necessario per il thè. CITAZIONE<sai.. sono davvero felice di averti conosciuta..> disse tordek arrossendo un po...
Himiko a quelle parole, arrossì anche lei. "Anche io..." disse sussurrando.CITAZIONEpoi si avvicinò a lei.. < come vanno le ferite?> disse preoccupato
"Molto meglio grazie... non preoccupatevi. Siete molto esperto nel curare le ferite.". -
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< Sai... quando combatti fin da bambino e normale imparare a crare le ferite, e come puoi vedere, io me ne sono curate molte> rispose tordek mostrando qualche sua cicatrice.. < Sono stato sempre e solo un guerriero> . -
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La ragazza osservò dispiaciuta le sue molte cicatrici. Allungata la mano toccò leggermente quella sul suo braccio. "Mi dispiace veramente tanto. Siete un uomo meraviglioso... non meritavate di soffrire così. Forse posso fare qualcosa..Non è molto però..." e baciò leggermente la cicatrice sul suo braccio. . -
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Tordek sorrise dolcemente.. < Ti ringrazio Himiko.. sei molto gentile, pultroppo nel mio passato ci sono avvenimenti oscuri che preferirei non raccontarti, vedi.. non sono il brav'uomo che immagini> disse tordek tristemente.. poi scrollò la testa... < Adesso pensiamo al presente, magari a un presente con noi due> disse sorridendole . -
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Himiko a quelle parole arrossì.
"Ne sarei enormemente felice..." disse sorridendogli.
I due si guardarono fissi negli occhi, i loro visi stavano diventando sempre più vicini quando improvvisamente arrivò Howori con in mano un vassoio con il thè che guardava storto soprattutto Argento.. -
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Tordek guardò howori, e sorrise, si voltò verso di lui e si pronunciò < Capisco che quello che e successo nei tempi passati ti abbia turbato, ma io provo qualcosa di speciale nei confronti della tua padrona.. non prendendo tu mi accetti, ma ti chiedo solamente di constatare la realta dei fatti.. che ci vorra un giorno un mese o un anno> . -
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Howori a quelle parole mosse nervosamente le orecchie ma rimase in silenzio. Servì lentamente il thè prima alla padrona poi ad Argento. Quando il ragazzo ebbe afferrato la tazza, Howori avvicinò velocemente il suo volto a quello del ragazzo.
Aveva uno sguardo serissimo, come mai gliene aveva visti nessuno. Nemmeno Himiko lo aveva mai visto così.
"Infatti non accetto il fatto che tu sia diventato così vicino ad Himiko. E non so se con il tempo riuscirò a farlo. Però... devo riconoscere che grazie al tuo aiuto, alla tua presenza, Himiko-chan è riuscita a superare questo momento difficile. Hai detto di provare un sentimento speciale per lei... spero proprio che tu abbia detto seriamente queste parole, perchè, se solo farai piangere anche per un solo istante la mia dolce padrona, dovrai preoccuparti seriamente per la tua vita!" disse sghignazzando.
"Oh, Howori!" disse sospirando e con le lacrime agli occhi mentre abbracciava il famiglio.
Howori rispose al dolce abbraccio della padrona.
"Ah, e un altra cosa. Io ti controllerò sempre, quindi..." disse con sguardo di sfida.. -
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Tordek sorrise, e fece un cenno con il capo.. < bene.. non ho nulla da nascondere.. le mie intenzioni sono serie, puoi controllare quanto vuoi, non avrò problemi> disse, poi si avvicino a lui, mettendosi accanto al suo orecchio, e lasciandogli intravedere il suo occhio rosso, e aggiunse sottovoce, facendolo udire solo a lui..< ricorda che sono un bravo ragazzo, ma non sai quanto sono bravo a combattere.. sappi che le sfide le accetto, le minacce no>.. il tono di tordek aveva assunto un aspetto serio e freddo.. poi si allontanò, e come se nulla fosse successo, sorrise normalmente . -
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Howori stava per rispondergli a tono quando Himiko, la quale aveva sentito le parole dette dal ragazzo qualche istante prima e intuito ciò che stava per succedere, alzatasi improvvisamente dal futon, si pose tra i due bloccando il famiglio.
"Argento sama, non badate a quello che vi ha detto Howori.... purtroppo è un attaccabrighe..."
"Oi, Himiko..."
"Howori...lo sai che ho ragione." disse la ragazza con tono arrabbiato al famiglio.
"Però, a quanto pare, anche voi, Argento-sama non sembrate da meno." disse con tono scherzoso al ragazzo.
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< Si lo so himiko.. pultroppo le minacce non riesco a mandarle giu..> disse tordek scusandosi,poi si alzò, e usci fuori, nel balcone ad osservare le stelle..< Ci sono molte cose di me che devo tenerti nascosto himiko..come questo mio occhio destro o Ala-gladius, e sopratutto il mio passato> pensò tristemente tordek, poi dopo diversi minuti,scrollo la testa per allontanare qui pensieri, e tornò dentro sedendosi accanto a lei . -
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Il pomeriggio passò velocemente. I due giovani passarono tutto il pomeriggio a parlare e ogni tanto a scambiarsi qualche coccola affettuosa.
Himiko lo riempiva di domande sul suo paese d'origine e su ogni cosa le venisse a tiro.
Un movimento brusco di Argento fece alzare per qualche istante la ciocca di capelli che teneva nascosto l'altro occhio del ragazzo e Himiko, nel vederlo, rimase alquanto sorpresa.
Curiosa, portò la mano vicino alla ciocca e la spostò nuovamente. Argento aveva l'occhio destro di colore diverso da quello sinistro.
"Che vi è successo agli occhi, Argento-sama?" domandò la ragazza..
Stanza di Himiko |
