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A quanto pareva, le preoccupazioni di Orphen era dannatamente infondate... le due ragazze avevano stretto solenne amicizia in men che non si dica e già se la intendevano alla perfezione. Ora che era stata svelata la tipologia magica di Sapphire, quest'ultima volle vedere di cosa fosse capace la nuova arrivata con l'elemento del vuoto.
Dopotutto, ciò che padroneggiava Satsuki era una magia ritenuta praticamente leggendaria ed erano molto pochi coloro che ne potevano usufruire. Ciò alla fine destò l'interesse del ragazzo stesso che ammirò la perfetta esecuzione dell'incantamento con molta attenzione. Uno splendido cigno luminoso era apparso librandosi elegante nel buio.
Giustamente, anche lo stregone della sabbia grigia e la fanciulla dai capelli rosa erano chiamati a far vedere qualcosa del proprio repertorio. Orphen aprì il palmo della mano destra e senza compiere alcuna componente somatica o verbale, fece convergere in un unico punto della polvere di terriccio che progressivamente si ingrandiva e si solidificava.
Si plasmò una sorta di grezzo agglomerato di terra, grande ora quanto una pallina da tennis, che prese ad assumere le più svariate forme di animali normali o mitologici, così da intrattenere le giovani e graziose ragazze. Questo era il frutto della dominazione dell'elemento terra di Orphen, il quale doveva solo concentrarsi un poco per eseguire tale semplice magia.
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Chibi diddi.
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Sapphire osservava incantata le magie dei due amici.
Satsuki aveva creato un bellissimo cigno luminoso,che fluttuando si era poi infranto in piccoli frammenti.
Orphen invece aveva usato la terra creando animali fatastici e leggendari.
Ora era il suo turno.
Si concentrò e facendo roteare la bacchetta creando una specie di cerchio, e creò un grande bolla cristallina che rifletteva l'iride dell'arcobaleno, sollevandosi sempre più in alto per poi scoppiare in piccole bollicine d'acqua.SPOILER (click to view)CITAZIONECrystal water: Shappire facendo un cerchio con la bacchetta crea una bolla trasparente in grado di farle respirare sott’acqua per 30 secondi.. -
»Satsuki~.
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Quando andiamo dal famiglio di Orphen?? chiese Nimriel interrompendo le congratulazioni di Satsuki ai suoi nuovi amici.
Nimriel non essere maleducata, su! la rimproverò lei. Non c'è fretta... o no?? iniziò dubbiosa Prima avete parlato di un coprifuoco, in cosa consisterebbe di preciso??
La nuova arrivata non sapeva ancora nulla in merito a quest'obbligo in quanto accademia, così chiese spiegazioni ai suoi nuovi amici.. -
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Alla fine, ci fu anche il turno di Sapphire e della sua magia, con la quale diede vita ad una grande bolla trasparente scaturita dalla sua bacchetta mossa a formare un cerchio. Essa prese lievemente a volteggiare verso il cielo per poi sparire di colpo in tante bollicine più piccole. Esaurite le dimostrazioni pratiche dell'uso degli incantesimi, si toccò l'argomento coprifuoco.
Infatti, Satsuki era nuova e non sapeva delle regole vigenti all'interno dell'accademia. Dopotutto, era normale che non si permettese agli studenti di andarsene in giro per quanto tempo volevano anche la notte, così da evitare atti sconvenienti impartendogli un minimo di disciplina o comunque per preservare la loro sicurezza generale.
Diciamo semplicemente che oltre una certa ora, gli allievi sono chiamati a tornare nelle proprie camere per prendersi il loro giusto riposo ed evitare così che possano combinare guai. Comunque sia abbiamo ancora un pò di tempo a disposizione, puoi stare tranquilla.
Orphen rassicurò ambo le compagne sulla loro situazione, esibendo un piccolo sorriso benevolo. Così, non avrebbero dovuto rinunciare a raggiungere Wyrn e si sarebbe potuti godere ancora un pò quella bella serata insieme.. -
Chibi diddi.
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Sapphire si ricordò della che anche lei aveva fatto la stessa domanda ad Orphen, un po' di tempo fa, e sorrise ricordando quel giorno.
-Andiamo! E' una bellissima serata, e una lunga passeggiata fuori non potrà che farci bene!- disse allegra Sapphire sorridendo ai due amici.. -
»Satsuki~.
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Ho capito... Grazie per la spiegazione! guardò i suoi nuovi compagni, e sorrise tra sè: Questa accademia promette bene, e sono felice di aver incontrato questi ragazzi simpatici!
Satsuki alzò lo sguardo al cielo, che si perse tra le stelle.
Cosa c'è al di là delle stelle?? chiese, più a sé stessa che agli altri, altri mondi forse??
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Orphen aveva dunque fornito le spiegazioni del caso alla sua nuova compagna di scuola, mentre Sapphire commentava felicemente che una passeggiata sotto quel meraviglioso cielo stellato non poteva far altro che far del bene. Satsuki, dopo aver ringraziato, prese a chiedere più a se stessa che agli altri presenti, se vi fosse qualcosa oltre le stelle.... magari altri mondi.
Lo stregone della sabbia grigia la guardò un pò perplesso, perchè certo non si aspettava di finire quella serata a dibattere su questioni di questo genere. Lui probabilmente prendeva tutto un pò troppo seriamente per comprendere i sogni e le fantasie di una giovane ragazza. Orphen lasciò solo un breve commento sull'argomento, senza troppo dilungarsi.
Può darsi di si... l'universo è sconfinato...
Il ragazzo con la bandana rossa legata sulla fronte mosse qualche passo in direzione del nascondiglio del suo famiglio, chiedendosi a sua volta se fosse possibile che esistessero altri pianeti remoti in cui si fossero sviluppati la medesima flora e fauna di questo mondo. Sarebbe stato forse un pò troppo da presuntuosi credere di essere gli unici "speciali" dell'intero e sconfinato universo.. -
Chibi diddi.
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Sapphire sentendo la domanda di Satsuki, e la risposta di Orphen le venne da osservare anche lei quel cielo e le stelle di quella notte.
-Chissà... magari un giorno riusciremo a vedere qualche altro mondo...- disse continuando a fissare il cielo.
Sapphire amava sognare altri mondi fin da quando era piccola, e non aveva di certo perso l'abitudine.. -
»Satsuki~.
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La domanda alleggiò ancora un pò fra loro, ma pian piano si disperse nella notte~
Orphen attirò l'attenzione di Satsuki quando si dirigersi verso un gruppo di alberi scuri, probabilmente il luogo in cui si trova il suo famiglio.
Nimriel in forma di cigno alzò il suo lungo collo nero per osservare meglio, in attesa della sua comparsa.. -
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Perfino Sapphire si lasciò andare a qualche sogno fantastico come poco prima aveva fatto la nuova arrivata. Erano curiose di scoprire se vi fossero altri mondi o forme di vita intelligenti, ma Orphen non era del medesimo avviso o quantomeno si preoccupava di pensare che se vi era davvero qualcosa del genere in questo universo, avrebbe potuto pure rivelarsi come un qualcosa di negativo.
Dopo la pausa che seguì all'ultimo commento della ragazzina dai capelli rosa, lo stregone della sabbia grigia si era dunque avventurato in direzione di un gruppo di alberi scuri in cui sapeva trovarsi il proprio famiglio. Effettivamente la grande viverna era li, disteso sull'erba con tutto il suo corpo ad eccezione del collo eretto e la testa girata in direzione dei maghi in avvicinamento.
Orphen non ebbe grosse difficoltà ad arrivare così vicino alla bestia mitologica da poterle mettere una mano sul dorso ed accarezzarlo lievemente. Sperava così di rabbonirlo in previsione della presentazione alle altre fanciulle con i rispettivi famigli. Specie per la piccola Yume che ne era stata molto spaventata l'ultima volta. Il cigno Nimrel come avrebbe preso invece quell'incontro?. -
Chibi diddi.
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Sapphire si avvicinò al famiglio di Orphen, sorridendo.
Al contrario Yume, che era seduta comodamente sulle piume di Nimriel, si strinse ancora più forte al famiglio di Satsuki, cercando però di non mostrare la leggera paura che le aveva provocato la viverna l'ultima volta che si erano visti.
Sapphire fece un passo verso la viverna.
-Ehilà, ti ricordi di me?
Sono Sapphire, una maga d'acqua. E lei è Satsuki, una mia amica, maga del vuoto.- disse facendo un gesto con la mano per mostrare l'amica.. -
»Satsuki~.
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Piacere! completò la sua presentazione Satsuki, iniziata da Sapphire.
Si avvicinò per osservarlo meglio, quasi sperando che Orphen avesse mentito riguardo il suo carattere: nella penombra si intravedeva infatti una sagoma imponente. Sarebbe stata dura difendersi, se avesse deciso di attaccare. Guardò Orphen, di certo lui non l'avrebbe permesso e si tranquillizzò.
Nimriel invece si immobilizzò. La notte per gli occhi di un cigno nero è una soffusa penombra, quindi lo osservò con attenzione, senza dire nulla.. -
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Le due ragazze con i rispettivi famigli si avvicinarono quindi alla viverna di Orphen, mantenendo però una certa distanza ed una dose di timore. Sapphire che era probabilmente la più spensierata, cercò di imbastire una presentazione con la bestia magica coinvolgendo anche la sua nuova amica Satsuki.
Dal canto suo Wyrn non fece altro che sbuffare scocciato, osservando con attenzione tutte e quattro quelle figure per lui estranee, ricordandosi poi di aver già visto la ragazza dai capelli rosa e lo spiritello d'acqua. Le sue pupille si ridussero a due esili fessure scure che controllavano la situazione.
Ve lo avevo detto che non era un famiglio molto socievole... probabilmente Nimrel non sarà molto soddisfatta.
Orphen tentò di celare il suo sconforto per quella situazione, non poteva però farci nulla se la sua viverna personale non aveva molta intenzione di farsi altre amicizie. Sperava che un giorno, conoscendoli meglio, si sarebbe infine aperto un poco rendendosi più simpatico e socievole.. -
Chibi diddi.
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-Non importa... in fondo conosciamo Wryn, ed è sempre stato così!- disse Sapphire per alleggerire un po' la situazione.
Oramai a lei non faceva più molta paura, al contrario di Yume, che continuava a non essere molto tranquilla in presenza della viverna.
"Spero proprio che Wryn non abbia fatto una cattiva impressione su di Satsuki e su di Nimriel..." pensò guardando le due amiche.
Si girò in attesa di un commento da parte di Satsuki e Nimriel.. -
»Satsuki~.
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Nimriel sembrava intimidita dal famiglio del mago, così guardò la sua padrona per capire come comportarsi, ma lei non le fu di molto aiuto. Il suo guardo oscillava fra Orphen e il suo famiglio e sembrava confusa. Nimriel la guardò interrogativa, conoscendola temeva che stesse per fare qualcosa di azzardato.
Satsuki aveva infatti notato il malcelato sconforto di Orphen... Che sia a causa del mio comportamento? Sono stata alquato sgarbata... Non voglio creare dispiaceri fra i miei nuovi amici... pensò e nella fretta di far qualcosa per rimediare, si avvicinò a Wryn, e sfrontatamente gli diede delle delicate pacche sulla testa, trattandolo come un comune animaletto domestico. Tranquillo, sento già che andremo d'accordo!! disse poi rivolta ad Orphen..
Il giardino di notte |
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