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Alle parole di Blake, Shana sembrò scaldarsi, a quanto pare l'aveva offesa con quello che disse, però le parole di Shana avevano senso, in fondo è sempre uscito vivo da certe situazioni.
Blake abbassò lo sguardo dal cielo posandolo su Shana.
"Hai ragione. Credo che stia facendo troppo la vittima, in fondo sono vivo è questo che conta, anche se questo lo devo alla mia fortuna e alla gente che mi sta attorno, dato che è sempre stato qualcuno a tirarmi fuori dai guai. Se nelle situazioni in cui sono uscito ferito, fossi stato da solo, ora non sarei qui. Comunque grazie per il consiglio, cercherò qualche incantesimo di terra su qualche libro. E non preoccuparti delle parole che hai detto, non ce l'ho con te, daltronde sono parole vere, anzi scusami te se ti sei sentita offesa dalle mie parole. E poi il tuo comportamento sta ad indicare che stai prendendo confidenza e questo mi fa piacere" disse Blake sorridendole.
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Nera.
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-Credo che se ci fosse stato Erol in questo momento ti ritroveresti pieno di morsi-
Disse Shana con voce vuota guardando di nuovo lontano, -sei vivo, punto.-
Sbottò,guardandosi intorno aveva sentito dei passi, che fosse un professore? sperò vivamente di no, anche perchè, probabilmente si sarebbero beccati una punizione entrambi, ma aspettò ad avvertire Blake, perchè poteva anche non essere quello che pensava.. -
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"Mmhh... non sarebbe bello se accadesse una cosa del genere. Scommetto che Erol si comporta così solo con i ragazzi. Ma non c'è un modo per andargli a genio? Per caso per essere suo amico dovrei ignorare te?" chiese Blake a Shana. . -
Nera.
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-probabile...e comunque sarebbe il male minore- disse shana con fare pensieroso.
-Se ci vedesse Tordek, arrecheremmo molte fratture..bruciature, contusioni, distorsioni, tagli, graffi e molto probabilmente staremo in quell'infermieria per molto molto tempo-
disse elencando i punti contandoli sulle dita -Tordek non avrebbe pietà-. -
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Un brivido freddo corse lungo la schiena di Blake, si immaginò Tordek in collerà, non era una bella visione, soprattutto se la fonte di quella collerà era proprio lui.
"N-non capisco perchè Tordek dovrebbe ridurci in quello stato, in fondo so che anche lui sta fuori la notte, quindi che c'è di male? Beh si, nel tuo caso si arrabbierebbe molto dato che dovresti essere al caldo, ma io penso di essere al sicuro da Tordek"
Almeno spero pensò Blake con un pò di terrore.. -
Nera.
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-Prendi di conto che Tordek tiene tanto alla mia persona e potrebbe avere la stessa reazione che ha motivato Erol a ferirti..solo immagina le conseguenze..-
Shana fu investita da una potente folata di vento -la notte diventerà ancora più oscura- mormorò quasi incosciamente mentre metteva una mano sulla corteccia dell'albero dietro di lei.
le nuvole si erano fatte più dense shana guardò in su e poi guardò l'albero c'era seriamente qualcosa in avvicinamento, ma non sarebbe arrivato tanto presto, il problema era, che cosa.. -
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Beh, se Tordek dovesse comportarsi come Erol, altro che infermermeria, dovrebbero scrivere a Catrina e Mi-chan che sono caduto in guerra pensò Blake con un sorriso preoccupato.
Poi sentì Shana borbottare qualcosa e poi poggiò la mano sul tronco dell'albero
"Shana... per caso stai parlando con l'albero?" chiese Blake curioso.. -
Nera.
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Shana sussultò -etho..- divenne viola , non se ne era accorta minimamente, le era già successo una volta le aveva detto Erol, ma speravano non sarebbe mai successo, in quello stesso istante l'albero si mise a frusciare e Shana si rinchiuse di nuovo in un silenzio tombale
poi finalmente parlò di nuovo -maledicevo erol..- borbottò..
"Perchè si è andato a nascondere quando serve?"
Pensò intensamente riflettendo proprio sulla persona mensionata prima.
"se succedesse quello che ha detto Erol?"
Pensò dubbiosa in una breve frazione di secondo, sentì l'energia dell'albero scorrerle sotto le dita
-Stavo osservando che questo albero..è molto anziano e forte,tutto qui,maledicevo Erol perchè..perchè tutte queste cose, gli dovrebbero venire in mente subito, dovrebbe..si è nacosto quando invece..sarebbe utile-
Si mise una mano sugli occhi,sapeva di stare farfugliando cose senza senzo in quel momento "perchè non cè mai quando serve?!" sbottò nella sua mente mentre toglieva la mano per mettersela sugli occhi una potente folata di vento li investì, carica dell'odore della pioggia, si accorse che togliendo la mano dalla corteccia iniziava a ritrovare lucidità, guardò in alto, dei nuvoloni neri si erano decisi ad offuscare le due lune di tristania.
-Blake..sta per-
Non finì la frase che una violente corrente d'aria prese a sbattere gli alberi e i vetri delle finestre della scuola presero a vibrare, alcune in lontananza a sbattere.. -
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"Ehm... non penso di aver capito quello che stai cercando di dire" Shana sembrava strana, Blake non capiva cosa avesse, capiva solo che non era normale.
Per di più il tempo iniziò a farsi sentire.
"....piovere? E' questo che volevi dire? Non pensi sia il momento di rientrare?". -
Nera.
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Un grosso scroscio d'acqua li investì Shana si tolse il mantello e lo rese a Blake -corriamo ed è meglio che torniamo dentro- disse mentre guardava la bufera e prendeva a correre sotto l'acqua inzuppandosi i capelli. sull'ingresso shana osservò fuori
"arriverà,non presto ma arriverà..però..cosa?". -
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Blake prese il mantello ed iniziò a correre anche lui, arrivati all'ingresso si rimise il mantello e poi si girò verso Shana, ad entrambi si vedevano le gocce d'acqua cadere dalle punte dei capelli.
"Hehe, dovresti vederti, sei davvero buffa, sembri un pulcino bagnato" disse Blake ridendo.
"Doremmo tornare nelle nostre camere e asciugarci, prima di beccarci qualcosa. Però prima.... dimmi che ti prende, da quando hai toccato quell'albero sei diventata strana, e poi hai detto cose di cui non ho capito quasi nulla, o sono io che non capisco, oppure te che hai detto cose insensate.... allora?". -
Nera.
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Una presena toccò le menti di entrambi
"difficile da spiegare Blake" disse la voce gelida di erol che in quel momento, doveva essere li ma non si vedeva
"lascia perdere domande inutili e shana, muoviti a tornare indietro"
La sua voce sembrava più autoritaria, shana rimase stranita per un attimo e poi guardò blake -scusami davvero tanto, ma in questo momento non me la sento di spiegarti perchè è complicato anche per me, scusami seriamente..- e dopo un veloce inchino e un saluto con la mano si avvicò di corsa verso i dormitori.. -
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Una voce strana e gelida disse qualcosa, sembrava Erol.
"Eh?... Ah ok, ciao Shana" disse Blake ricambiando l'inchino, però rimanendo un pò confuso.
Cos'è successo? pensò Blake guardandosi intorno nella ricerca di Erol.
"Proprio non capisco...." Blake iniziò a camminare e si diresse verso la sua stanza.
Proverò a chiedere qualche chiarimento più avanti, ora mi sembrava al quanto confusa anche lei.
Notte fonda |
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