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soleluna113.
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Dopo lo scontro con Argento Napo si era lievemente ferito ma decise di approfittare dell'occasione per vedere l'infermeria. Bussò alla porta ma nessuno rispose così si permise di entrare e stendersi sul letto in attesa dell'infermiera, nel frattempo si mise a schiacciare un pisolino 
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Draconomicon.
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passando davanti alla porta dell'infermeria, Tordek Senti Russare, e incuriosito decise di vedere ki dormiva a quell'ora..
Dopo aver aperto la porta si accorse ke Napo, la persona con cui Aveva avuto 1 scontro prima stava dormendo beatamente.. < Bravo,bravo.. con la scusa delle Ferite e venuto ad appisolarsi > pensò e fece x andarsene. -
soleluna113.
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Era passata circa un'ora da quando Napo si era messo a dormire in infermeria quando sentì qualcuno entrare. E' Argento, il ragazzo di prima, e io che speravo fosse l'infermiera o una bella ragazza con la sindrome da crocerossina!. Tordek stava per andarsene ma improvvisamente Napo aprì gli occhi "ma guarda chi si rivede, non è che sei venuto a finire il lavoro lasciato a metà vero?" disse scherzando. . -
leviathan1942.
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Quella Driade mi farà impazzire pensava Henschel, a cui dafne aveva commissionato altre erbe da procurarsi in infermeria. E li vide entrare Tordek.
Entrato nella sala, Henschel vide Napoleon steso sul letto conversare con Tordek, ma non sembrava l'atmosfera fra di loro fosse rilassata. Tutt'altro. Con qualche ferita superficiale e qualche contusione, Napoleon rivolgeva parole sarcastiche al suo avversario..
"Ehi! Tutto bene? Che sta succedendo? Sono un Ospitaliero. Posso darti una mano con le tue ferite?". -
Draconomicon.
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< Si si.. lo aiuti.. si e bruciato con una candela, non sanno che non si scherza col fuoco>.. detto questo fece 1 sorriso a Napo, come per prenderlo in giro.. . -
soleluna113.
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che è sto senso dell'umorismo? pensò Napo sentendosi un po schernito, Poi rivolgendosi al ragazzo che non conosceva "Grazie se conosci il modo per farmi andar via ste scottature che mi son beccato prendendo il sole mi fai un piacere, a proposito, magari me l'hai già detto ma mi ricorderesti il tuo nome?" . -
leviathan1942.
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Cogliendo la vena di ironia nella parole di Tordek, Henschel replicò prontamente.
"Dev'essere stata una candela davvero molto molto piccola e debole se ha causato quelle misere ferite, non ci metterò molto a curarle. Ma sarei VERAMENTE curioso di giocare anche io col fuoco di quella esile candela..."
Detto ciò si avviò verso Napo prima che Tordek potesse replicare, e gli impose le mani. Una fioca luce parve scaturire dalle sue dita.CITAZIONEImposizione della mani: Semplice incantesimo di cura appreso durante il periodo da Ospitaliero, al quale Henschel ha adattato le caratteristiche del proprio elemento. Tramite il potere del vuoto, può "risucchiare" veleni e sostanze tossiche, annullare cancrene ed infezioni, estrarre proiettili, scheggie o corpi metallici penetrati in un organismo. Se utilizzato in maniera offensiva, l'imposizione delle mani può ledere gravemente gli organi interni oppure danneggiare protezioni o corpi inanimati.
E le sue ferite si rimarginarono.
Edited by leviathan1942 - 19/5/2008, 23:27. -
soleluna113.
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Sono già guarito? questo ragazzo deve essere un esperto di incantesimi curativi. "Grazie mille, erano un pò fastidiose, ma ancora non conosco il tuo nome" . -
leviathan1942.
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"Perdonate la maleducazione. Henschel von Tirpitz per servire. Mi sono permesso di curarvi le ferite in quanto cavaliere di Nostra Signora Ospitaliera, onorando così il Suo volere ed il mio voto. E' un vero piacere conoscervi messer...?" . -
Draconomicon.
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Tordek dopo aver visto curare le ferite a Napo disse < Magari la candela non aveva intenzione di bruciare, e poi kissa, anke l'esperto + bravo per una distrazione puo scottarsi, detto questo se ne ando nel corridoio, diretto nella sua stanza.
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soleluna113.
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Mentre Argento stava uscendo Napo si rivolse al suo guaritore "Piacere di conoscerti Henschel, il mio nome è Napoleon Casanova De Noialtri ma per gli amici semplicemente Napo. Sono davvero straordinarie le tue magie curative, prima o poi anch'io sarò alla tua altezza" . -
leviathan1942.
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"Il piacere è mio, e sono lieto di averti aiutato. Spero che un giorno tu possa anche superarmi, ma le magie curative sono molto ardue da imparare... è necessario studiare anatomia e chimica, e bisogna possedere una certa predisposizione. Io presso l'Ospedale ho impiegato quattro anni solo per imparare la tecnica di poco fa. ma potrò insegnarti tecnichè più semplici se lo vorrai."
Sospirò, poi cambiò tono di voce ed atteggiamento. Si fece più serio.
"Comunque quel tale non mi piace affatto. Cosa è successo realmente?". -
soleluna113.
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"Nulla di preoccupante, non è un cattivo soggetto. Ci stavamo solo allenando un po insieme e io ho avuto la peggio ma presto chiederò la rivincita. Mi piace molto la tua offerta di insegnarmi dei semplici incantesimi curativi per potermi auto medicare in caso di bisogno, prima o poi se lo vorrai dovrai darmi delle lezioni" . -
leviathan1942.
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"Sarà un mio piacere." Sorrise.
Henschel adorava insegnare, sopratutto le tecniche di guarigione. Ma era anche un ottimo maetro di scherma.
"Comunque terrò quel tizio d'occhio. Non mi convince del tutto. Direi che ora puoi andare, dovresti essere a posto, ma se avrai bisogno di qualcosa, vieni a trovarmi pure nella mia stanza. Dafne prepara un ottima tisana, sarebbe un piacere poterla condividere con qualcuno.". -
soleluna113.
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Henschel già gli stava simpatico, sembrava un ragazzo sobrio come lo era lui e da bravo amante del sapere Napo era affascinato dalla conoscenza che il suo nuovo amico sembrava avere "Hai ragione, ora che sono guarito non mi serve rimanere ancora in infermeria, andrò nella mia stanza. Permettimi di ringraziarti ancora per la tua gentilezza" Dopo aver stretto la mano ad Henschel, Napo uscì dalla stanza .
Napo ferito |
