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Kuchiki Byakuya.
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Visto che erano appena arrivati Byakuya e Samantha decisero di andare a posare i bagagli nella loro camera dopo aver chiesto informazioni a qualcuno del castello sulla stanza in cui sarebbero alloggiati.
Gli fu data la chiave e andarono a vedere com'era la loro futura abitazione.
"Spero che sia confortevole il letto perchè sono stanco morto, devo riposarmi un pò, tra viaggio e allenamento ho consumato un bel pò d'energie"
Guardò per un momento il suo Famiglio e notò che la sua espressione era particolarmente euforica e quando si guardarono in volto la ragazza abbassò la testa, evidentemente imbarazzata.
Chissà perchè si comporta in questo modo, chi capisce le donne è davvero bravo
Arrivarono finalmente a destinazione ed entrarono nella camera dove avrebbero vissuto fino al conseguimento del diploma.
"Ma che bella stanza che ci hanno dato, e c'è persino il balcone dove poter vedere lo stupendo paesaggio del paese di Tristein, siamo fortunati ad abitare qui vero Sa-chan?
Verissimo Byaku-kun, sono felice che la camera sia di tuo gradimento, l'ho scelta apposta per te.
Byakuya si voltò e abbracciò teneramente il suo Famiglio...
"Ti ringrazio di cuore Sa-chan, sei stata bravissima; continua a sorprendermi."
La ragazza arrossì di botto e cominciò a farfugliare frasi senza senso.
Ahhhhh le donne, serve molta pazienza con loro.
"Un momento ma c'è un solo letto qui?! Ed è pure matrimoniale?! Ma Sa-chan ti avevo chiesto una camera con due letti singoli o sbaglio?
Avete ragione ma vede io volevo un letto matrimoniale dove avremmo dormito insieme e all'ultimo momento ho cambiato stanza e così...
"Ma non credo che sia molto etico dormire insieme"
Questa volta era Byakuya a diventare rosso come un semaforo ma Samantha gli si avvicinò e gli posò una mano sulla guancia calda del ragazzo.
Non devi sentirti in imbarazzo Byaku-kun, so che non sei una persona cattiva ed è per questo che ho deciso così, sono sicuro che non accadrà niente di scandaloso tra noi due, quindi possiamo dormire nello stesso letto senza problemi.
Mi fido di te e posso dormire tranquilla se ti sentirò vicino a me.
Il problema non sei tu ma se io riuscirò a controllarmi con te Sa-chan, non credo di potercela fare.
Alla fine Byakuya sospirò e si arrese alla proposta della ragazza.
"E va bene, se proprio vuoi così..."
Grazie della comprensione Byakuya, te ne sono grata"
E dopo essersi cambiati si addormentarono sereni nello stesso letto, come se fossero due dolci fratello e sorella.
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Kuchiki Byakuya.
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Non era passato molto tempo in cui i due ragazzi erano andati a letto, infatti entrambi ancora non erano riusciti a prendere sonno, troppi pensieri per la testa e le menti rivolti al futuro.
All'improvviso si udì un fragoroso botto, probabilmente un'esplosione e fuori dal balcone della loro stanza si vedeve una luce diventare piano piano sempre più grande, stava succedendo qualcosa di strano nel giardino.
"Ma chi è che fa tutto questo baccano mentre sto cercando di riposare?! Se prendo il responsabile non so cosa gli faccio."
Si affacciò e vide numerose persone nel giardino e altre due che stavano combattendo furiosamente.
"Sarà meglio dare un'occhiata, qui rischiamo che salti in aria l'intera scuola se continuano di questo passo.
Sei pronta Sa-chan?"
Come sempre Byakuya.
Ormai la ragazza conosceva il suo padrone e riusciva a prevedere ogni sua mossa in largo anticipo su quello che intende fare.
"Allora andiamo a vedere chi disturba il nostro sonno."
E di corsa i due corsero in giardino.. -
Kuchiki Byakuya.
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Byakuya e Samantha rincasarono dopo quella notte alquanto movimentata e piene di sorprese.
"Siamo capitati in una scuola piena di maghi tutti unici tra loro vero Sa-chan? Penso che il soggiorno qui sarà molto interessante non trovi?"
In effetti, ho notato che tutti i maghi che abbiamo visto oggi avevano una potenza magica fuori dal comune.
Byakuya aveva notato lo sguardo preoccupato di Samantha e per confortarla la abbracciò teneramente da dietro circondandola con le sue braccia.
"Non devi essere spaventata Sa-chan, sarà vero che le persone in questo castello possano essere molto forti ma anche noi non siamo da meno, c'è la faremo a superare qualsiasi difficoltà solo se resteremo sempre insieme ad aiutarci l'un l'altra, noi due ci completiamo a vicenda, se anche uno di noi non ci fosse saremmo perduti entrambi.
Hai ragione Byakuya, dobbiamo essere uniti ma promettimi che resteremo sempre insieme, qualunque cosa accada.
La ragazza guardava il mago con occhi pieni di speranza che luccicavano nel buio, stava piangendo e a Byakuya queste scene non gli piacevano per niente e con il tono più doce che poteva usare le disse...
Te lo prometto Sa-chan ma adesso smetti di piangere, non sopporto di vedere quando una donna piange.
La ragazza si strofinò gli occhi e fece un gran sorriso a Byaku-kun.
Ti ringranzio di cuore Byakuya, non so cosa farei se tu non ci fossi, qui accanto a me.
Il ragazzo le accarezzò i capelli e la rincuorò meglio che poteva per farla sentire sicura delle sue capacità.
"Adesso andiamo a letto, domani ci attende una lunga giornata impegnativa e dobbiamo essere al pieno delle forze per affrontarla.
Ok disse timidamente il Famiglio; e con la luna che splendeva alta nel cielo sereno si addormentarono l'una nelle braccia dell'altro.. -
Kuchiki Byakuya.
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Era contento di aver parlato quella sera con Veronique, era stata gentile a farlo entrare nella sua stanza e offrirgli dei dolciumi, ne sentiva ancora il sapore e il gradevole aroma che emanavano così come il profumo della maga stessa.
Dopo aver salutato Veronique Byakuya rientrò in camera in silenzio per evitare di svegliare il suo Famiglio che stava dormendo beatamente nel loro letto matrimoniale, era davvero un angioletto quando riposava e aveva un'espressione così graziosa che non resistette all'idea di avvicinarsi a lei darle un bacio sulla fronte per augurarle buona notte.
Gli accarezzò la fronte toccando con la mano anche i suoi capelli lisci come la seta, aveva il viso disteso come se stesse facendo un bel sogno, era un'amore osservarla in quell'occasione.
D'un tratto sentì la voce della ragazza così all'improvviso che per poco Byakuya non si spaventò di brutto rischiando di svegliarla dal suo sonno.
By...a...ku...ya disse lievemente con un filo di voce, era sorpreso che la donna lo stava sognando in chissà quale situazione...
Veronique molla le tue mani dal mio Byakuya concluse il Famiglio per poi non proferire parola per il resto della nottata.
A quella frase Kuchiki rimase perplesso, divenne bianco paonazzo per poi passare ad un rosso tramonto, meno male che era buio e che Sa-chan stesse dormendo altrimenti non saprebbe come giustificarsi della cosa.
Alla fine le sorrise e gli diede un tenero bacio sulla guancia per rassicurarla che lui sarebbe stato sempre al suo fianco.
Poi si infilò anche lui nel letto dopo essersi cambiato e dopo un pò si addormentò aspettando che il sole del nuovo giorno sorgesse alto nel cielo.
Il giorno dopo Byakuya si svegliò ancora una volta presto, aveva delle cose da fare quel giorno quindi doveva darsi una mossa. Dopo essersi goduto un rilassante bagno caldo per recuperare le forze e per riprendersi del tutto si vestì con la sua solita divisa che portava sempre e uscì dal bagno.
Richiuse la porta dietro di se e vide Samantha che si stava cambiando, per fortuna aveva quasi finito e non aveva sbirciato più di tanto ma non disse nulla per non provocare alcuna situazione di imbarazzo reciproco.
"Non ti lavi Sa-chan?"
Grazie del pensiero ma no, mi sono lavata ieri sera mentre tu eri con...
Non riuscì a finire la frase e Kuchiki ne capì il motivo quindi non volle aggiungere altro.
"Ora andiamo Sa-chan, abbiamo molte cose da fare oggi."
Va bene, io sono pronta, possiamo andare quando vuoi.
Così i due uscirono dalla stanza dopo ovviamente aver risistemato la stanza come si deve.... -
Kuchiki Byakuya.
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Era tardi, il ballo si era dilungato per molto tempo e Byakuya, con il suo Famiglio Samantha in braccio, stava salendo le scale che portavano alla sua camera.
Come sei leggera Sa-chan, come una soffice piuma e liscia come la seta pensò Byakuya mentre guardava il viso della ragazza che ancora era rosso ma notò che sorrideva, cosa che qualche minuto fa non c'era chissà per quale motivo.
Aprì la porta della stanza e adagiò lentamente il corpo della giovane sul letto.
Andò in bagno e riempì un bicchiere d'acqua che portò al Famiglio per farla bere un pò, sarà confusa dopo la leggera sbornia.
Le prese il capo e avvicinò il bicchiere d'acqua alle labbra; non fece difficoltà a deglutire e a bere tutto e dopo aver finito riaprì gli occhi e guardò il suo padrone vicinissimo alle sue labbra e subitò diventò rossa in volto, con una tonalità maggiore rispetto a quella di una sbronza e per poco non urlò a squarciagola facendosi sentire in tutta la scuola se non fosse stato per Byakuya , che prevendendo la sua mossa, le tappò la bocca con la mano.
"Sssshhhh....ma ti vuoi far sentire in tutto il castello Sa-chan?
I-Io non volevo Byaku-chan ma m-mi hai spaventata quando ti ho visto così vicino a m-me balbettò Samantha cercando di giustificarsi.
"Credimi, io non sono il tipo da fare quelle cose, con me non devi temere nulla." disse Byakuya accarezando i capelli della sirena.
Ma io voglio che tu le faccia penso Samantha mentre si lasciava coccolare dal mago.
So che non dovrei prendere l'iniziativa, ma con uno come lui non c'è altra scelta.
E con questo pensiero per la mente si slegò i suoi lunghi capelli biondi lasciandoli cadere sulla schiena e prese il viso di Byakuya tra le mani e lo baciò dolcemente sulle labbra per esprimere il suo immenso amore per lui.
Il ragazzo rimase paralizzato per qualche secondo, la sua mente diceva di staccarsi da lei ma il suo corpo non rispondeva a ciò che lui voleva e ricambiò il bacio di Samantha con infinita tenerezza.
Fu un lungo bacio ma nessuno dei due voleva smettere e approfittando del momento di incertezza del ragazzo, Sa-chan lo spinse facendolo sdraiare sul letto per poi mettersi sopra di lui senza staccare le sua labbra da quelle di Byakuya.
Finalmente finirono ed entrambi ansimarono per non aver respirato per un pò, non erano abituati a situazioni del genere.
"Lo sai che questo è stato il mio primo bacio Sa-chan?"
Se per questo lo è stato anche per me disse il Famiglio, evidentemente aveva trovato un gran coraggio per fare ciò che ha fatto data la sua natura timida.
E mi è piaciuto molto sorrise mentre guardava il volto del suo amato.
Ha delle labbra così morbide e soffici pensò Kuchiki mentre si rialzava dal letto per andare nel bagno a cambiarsi per andare a dormire.
Forse ho esagerato riflettè Sa-chan mentre si cambiava d'abito mettendo quello del ballo nell'armadio restando solo in biancheria intima nera, ovvero quella che indossava sotto il vestito di quella sera.
Ma farò di tutto per conquistarlo.
Kuchiki uscì e si parò difronte ad una figura angelica, celestiale.
"M-ma come ti sei c-conciata Sa-chan?!" disse Byakuya cercando di non guardare il suo Famiglio, era troppo imbarazzante vederla in quel modo.
Forse non ti piaccio così? domandò la ragazza mettendo un dito sulle labbra aspettando una sua risposta.
"Bè certo che si ma, cioè, come dire..."
Ma cosa diavolo mi succede, non sono mai stato tanto in difficoltà in vita mia; a confronto preferirei affrontare mille battaglie che stare insieme a Sa-chan. pensò il mago mentre cominciava a sudare a fiumi per quella situazione alquanto bizzarra.
Colpito e affondato.
Sorrise divertita e maliziosa la giovane per la reazione del suo Padrone ma lo rassicurò dicendogli che non voleva fare niente di quello che pensava ma che quella sera faceva solo troppo calda, perciò si era vestita in quella maniera.
Entrambi andarono a letto ma ci volle del tempo prima che si addormentassero, i due ancora imbarazzati non chiusero occhio cercando di guardare di tanto in tanto nella parte dove stava l'altro per vedere se faceva qualcosa ma stanchi da morire chiusero gli occhi e si lasciarono cullare dalle braccia di Morfeo.SPOILER (click to view)E' tipo come la prima puntata della seconda stagione di Zero no Tsukaima tra Saito e Louise, praticamente la stessa identica cosa.
Ps: scusate per il lunghissimo post xD. -
Kuchiki Byakuya.
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Era mattina e il sole era sorto da un pezzo, la luce filtrava attraverso le tende che portavano al balcone colpendo il viso di Byakuya che si contrasse per via dell'eccessiva luce così si svegliò, destandosi dal sonno che lo aveva investito la sera prima.
Aveva fatto davvero tardì la sera passata e voleva dormire un altro pò ma il dovere chiamava così, controvoglia, si alzò dal letto ma notò che non poteva perchè il suo Famiglio Samantha stava riposando sul suo petto beatamente e non voleva svegliarla.
Ma, a malincuore, dovette farlo e per farle aprire gli occhi le baciò la fronte, come per inaugurarle il nuovo giorno.
Samantha contrasse il viso e aprendo gli occhi notò il suo padrone che la fissava ma poi si rese conto che era posizionata sul petto del ragazzo e imbarazzatissima, schizzò fuori dal letto con la coperta addosso, perchè la notte appena trascorsa aveva dormito con quasi niente che la copriva.
B-Buongiorno Byakuya, dormito bene?
"D'incanto" disse con un sorriso sulle labbra.
A-ah bene, buon per te; scusami ma vado un attimo al bagno a farmi una doccia, quindi aspettami intesi?
E schizzò in bagno per potersi lavare.
Ah le donne pensò Kuchiki mentre cominciava a vestirsi nel modo più consono alla giornata che stava per passare.
Notò però una lettera vicino alla porta, per terra, e incuriosito si avvicinò per raccoglierla e vi lesse che era stata scritta dalla segreteria scolastica e diceva di essere invitato a riunirsi in giardino, nei pressi del lago perchè il Preside della scuola doveva fare un annuncio agli studenti dell'accademia.
"Sono davvero curioso di sapere che tipo di annuncio vorrà fare il Preside, sarà meglio sbrigarsi allora, dovrebbe iniziare tra non molto."
In quel mentre usci Samantha dal bagno, pulita e vestita, pronta per andare.
"Andiamo Sa-chan, dobbiamo arrivare nel giardino in fretta, ti spiegherò strada facendo."
Va bene, come vuoi Byaku-chan.
E dopo aver chiuso a chiave la porta della loro stanza, si avviarono nel giardino, come ogni mattina erano soliti fare.. -
Kuchiki Byakuya.
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Facendo il minimo rumore possibile, Byakuya entrò nella sua stanza da letto dove in sua assenza riposava il suo esausto Famiglio.
La camera era un pò in disordine quindi avrebbero dovuto fare delle pulizie generali un giorno o l'altro altrimenti l'ambiente sarebbe diventato invivibile e poi se qualche studente sarebbe entrato non voleva fare una brutta figura per essere successivamente definito uno zoticone.
Anzi, Kuchiki amava la pulizia ma per la sua compagna era l'esatto opposto. Non si lamentava certo di cose futili come quelle e rispondeva al suo padrone con la solita frase che ci avrebbero pensate le domestiche o il personale addetto a tale lavoro.
Certo, era fattibile ma al ragazzo piaceva fare le cose da solo e non voleva dare disturbo a nessuno, era la sua natura.
A quanto pareva Sacchan si era ormai abituata a quel mondo di nobili, costellato da pregi e favori ma sperava tuttavia che fosse solo una fase di passaggio momentaneo.
Le tende erano ancora chiuse lasciando trasparire un minimo di luce; era per lo più buio e si faceva fatica a non inciampare in qualcosa.
Si avvicinò alle tende e con una rapida azione le scostò facendo penetrare nella stanza i caldi raggi solari di un sole che ormai era alto nel cielo da un pezzo.
La risposta del Famiglio non si fece attendere...
Si portò la coperta fin sopra la testa per ripararsi dalla luce intensa, girandosi dalla parte opposta mugugnando come una bambina che non voleva ancora alzarsi.
"Scostati dal letto una buona volta Sacchan, per quanto ancora hai intenzione di poltrire? Non sei più all'asilo che puoi dormire per quanto ti pare.
Visto che abbiamo mangiato molto ieri sera, oggi non faremo colazione, anzi meglio dire pranzo visto che ti sei riposata per parecchie ore in più rispetto al sottoscritto."
Dicendolo, aprì anche la finestra perchè l'aria era vecchia e voleva cambiarla con una più fresca e salutare.
Il vento soffiava leggero formando una piacevole brezza che accarezzava la pelle dei due.
Il Famiglio, scocciato, si alzò a malincuore, ancora assonnata.
Si stropicciò gli occhi per vedere nitidamente il suo padrone...
"Buongiorno Byakuya-sama" disse sbadigliando senza alcun ritegno, appena svegliati era difficile assumere un comportamento idoneo ad una ragazza carina come lei.
"Buongiorno anche a te Sacchan."
Il mago osservò il pigiama della ragazza che rappresentava una miriade di orsacchiotti, un indumento alquanto infantile ma tutto sommato le calzava a pennello vista l'espressione fanciullesca che aveva.
Non rise, anzi, consigliò al Famiglio di cambiarsi alla svelta...
"Va bene ma non sbirciare intesi?"
"Non temere, non sono quel tipo di persona"
"Oggi facciamo il solito giro Byakuya?" disse mentre l'acqua della doccia scrosciava nel bagno dall'alto lavandola accuratamente.
Kuchiki, che si era messo con la schiena sulla porta esterna...
"Esatto, andremo prima in giardino come da rito, poi penseremo a qualcosa da fare per il resto della giornata."
Attese dieci minuti per poi vedere Samantha uscire dal bagno pronta per uscire.
Senza proferire altro verbo, uscirono, chiudendo a chiave la porta della loro camera, diretti in giardino..
Camera di Byakuya |
