METALLARI VS TRUZZI

non è una cosa di parte(io nn sono metallaro), ma solo una storia divertente

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. ciancuz
     
    .

    User deleted


    è lungo da leggere, ma ne vale la pena :haha:

    PREFAZIONE: questo intervento è frutto di pura follia; niente è accaduto realmente e magari capitasse sul serio. Perdonate se ci sono errori ignoranti, ma si fà quel ke si può.

    Epico scontro per il destino del mondo!!!

    (Metallari vs Truzzi)

    Voce fuori campo (storico metallaro):

    "Voglio narrarvi le gesta dei vostri padri, di quei prodi che rimasti per anni nell' ombra hanno avuto il coraggio di unirsi e liberare il mondo dai truzzi, dalla arcana e temuta tunz tunz, dalle grif e dai capi firmati... la battaglia fu violenta, il sangue a scorrette tanto e non pochi dei nostri morirono per difendere un comune ideale! Lasciate or dunque che sia la mia voce a riesumare dalla notte dei tempi cosi antichi e non meno gloriosi eventi di codesto epico scontro...

    Anni erano serviti per radunare sotto un unica bandiera un esercito di quelle dimensioni; a ogni singolo individuo non sembrava vero che quel giorno fosse arrivato, la notte era parsa infinita; l' avevano agognato per una vita e ora il sole stava sorgendo oltre le colline per illuminare il nordico e verde campo dove si sarebbero affrontate le due fazioni rivali. Il sole si levava ora più alto nel cielo a rivelare lo schieramento nemico: questo era giunto e aveva preso posizione durante la notte. La sua armata si era disposta nella parte più bassa della vallata e vantava un numero di guerrieri truzzi impossibile da stimare per un occhio umano. Per quanto i metallari, posti in posizione sopraelevata, si sforzassero di scorgere campi verdi otre le spalle delle legioni truzze, non vi riuscivano... la loro cozzaglia raggiungeva l'orizzonte e si estendeva infinita di fronte a loro.

    Appena i metallari videro la netta superiorità del nemico (circa 50-60 volte il loro numero), un ragazzo tra le file, intento a tracannare una ceres, si ritròvo con la birra di traverso, ne sputò via un pò e con voce ironica e grezza esclamò: "Guardate!!! I truzzi rosa dell' house!!!" L' intera armata, scorgendoli, scoppiò in una risata fragorosa (alcuni piegati dal riso si trattennero a stento dal rotolarsi nell' erba alla vista del cosi patetico tappeto rosa steso di fronte ai loro occhi)

    Erano veramente i truzzi rosa!!!

    Nell' altro schieramento la risata lasciò i fetenti nell' imbarazzo; questi nel frattempo, per attutire il colpo iniziarono a calarsi le prime paste per guadagnare in sicurezza e fierezza di spirito (dell'appartenere alla prestigiosa divisione delle magliette rosa) e per sgominare quella che loro identificavano come il cancro del sistema: la musica metal, qualcosa che loro non avrebbero mai compreso, in quanto completi ignoranti e privi di qualsiasi gusto (probabilmente molti di loro ignoravano il semplice significato di musica metal e dintorni).

    L' armata truzza risultava nettamente divisa in differenti legioni distinguibili sul campo alla sola percezione visiva:

    - le prime righe composte da una moltitudine di truzzi rosa abbigliati con D&G, Baci & Abbracci, Angel Devil, Playboy, Gucci, Armani Jeans, Rich, Jeckerson, Fred Perry, classica pettinatura a cresta piena di gel con l'immancabile petta lungo il collo, occhiali da sole (mai vi fu spiegazione del perchè li portassero anche la notte, tuttora questo resta un arcano mistero... il segreto se lo portarono nella tomba quel remoto giorno e la scienza non è ancora stata capace di darne un spiegazione).

    I loro stendardi di fondo rigorosamente color rosa, come anche le loro bandiere, raffiguravano marche di vestiti firmati o simboli come ali bianche appaiate (che di solito adornavano il culo dei loro merdosi e costosi jeans).

    Per spingerli allo scontro era stato posizionata alle loro spalle una console con un megaimpianto audio da discoteca da milioni di watt; a mixare rigorosi pezzi Commerciali-House era stato chiamato Joe T Vannelli (figura di culto tra i truzzi, nonchè truzzomane a livello mondiale), che per l' evento si poneva al comando di quella fazione di pagliacci.

    Inotre erano state distribuite razioni personali di cale in dosi tali da stordire un elefante. Per completare il quadro la presenza di numerose cubiste praticamente nude dal colore di pelle scuro (causato dallo smodato utilizzo di lampade UV), che pure all' occhio di un cieco sarebbero apparse per quello che veramente erano; vistosissimi trans!!!! I fetenti non ci avrebbero fatto comunque caso.

    Al principio un pò restii allo scontro, per timore di sporcare le loro costose prada ultimo modello sul campo, guadagnarono fiducia al percepire la musica house mixata nei timpani e iniziarono a divagare con la mente sugli sconti ai capi di abbigliamento e agli ingressi gratuiti in discoteca promessi loro in caso di vittoria.

    Iniziarono a caricarsi con i classici balli da cubisti delle disco house; al principio restando sul posto e ondeggiando le spalle come scimmie, poi iniziarono a fare smorfie strane con il viso, fino all' ondeggiare patetico di bacino. Quanto meno è noto che questi esseri, semmai dotati di qualche primordiale inteligenza, sarebbero caduti in trappola come polli e si sarebbero fatti intortare ponendo loro un clima demenziale come quello caratteristico delle discoteke, dove ad esempio è usanza spendere un pacco di soldi solo per entrare e fare code tra gente sudata, senza contare l' esclusivo prezzo delle bevande, che da solo equivale ai soldi spesi in una cena di pesce.

    - La seconda fila, a dispetto della marmaglia house, seppur non molto differente nell' abbigliamento (ma con capi contraffatti e pessime imitazioni), era costituita dai tamarri, ovvero adoratori del dio tuning, non ricchi come i primi ma propensi allo spendere grosse quantità di denaro, o quasi la totalità dei loro liquidi, per trasformare le proprie autovetture in specie di aeroplani.

    Arruolati facilmente nel prossimo Fast and Furious (questi era presente sul campo di battaglia, in vece di loro capitano, a bordo quanto i truzzi, era stato loro promesso un kit da gara per eleborare la loro macchina e una parte a fianco di Vin Diesel di un Eclipse completamente elaborata, con dei neon montati anche sotto gli occhiali e uno posizionato su per il culo). Sicuramente la parte più pericolosa di questa seconda fila dell' esercito nemico vedeva fanti armati con chiavi inglesi del 50 in una mano e con immensi spoiler impiegati come scudi nell' altra.

    Vi erano anche i tamarri arcieri, dotati di freccie con punte al neon, che versavano nella valle in posizione più arretrata.

    Erano dunque una moltitudine mercenaria... privi di fanteria, puntavano alla moda, alla massa, alla quantità, e agli effetti delle paste.

    - Infine figurava l' armata degli sfigati; quelli che anche i truzzi insulsi e i tamarri consideravano feccia; esseri cosi privi di personalità che anche la prima forma di vita colonizzatrice della terra sarebbe apparsa superiore come parvenza fisica a intelletto.

    Queste nullità imparentate con le amebe soffrivano di seri problemi di look, incatalogabili su questo aspetto usavano indossare abiti a caso, senza un particolare criterio da seguire e ogni tentativo di dialogo cn loro sarebbe risultato vano, a causa della decina (arrotondato per eccesso) di neuroni posseduti per individio (insomma il classici tipi: dormo, mangio, cago).

    Seppure la moltitudine di disgraziati soverchiasse in numero i metallari, i prodi erano calmi e non parevano neppure preoccupati, uno di loro sarebbe valso 10 nemici e passa, prima di cadere sul campo in fin di vita. Avrebbero lottato come bestie inferocite, attingendo infinite energie da un pozzo senza fondo; tutto per difendere i loro ideali.

    Quelli della legione brutal, considerati l' orgoglio dell' esercito metal, una volta lanciati alla carica e travolto il nemico, avrebbero fatto strage nella mischia, poi si sarebbero lavati nel sangue dei truzzi e giocato a tiro alla fune nel contendersi i loro intestini come cimelio della battaglia; infine avrebbero perso tempo a squartare i cadaveri.

    Lo scontro imminente aveva portato l' unificazione della quasi totalità dei clan metal; solo in pochi si erano dichiarati neutrali al conflitto e mancavano all' appello quelli del viking-metal che avevano trovato burrasca in mare (non li citerò tutti o divento scemo).

    Attorno al campo metal erano stati crocifissi molti personaggi famosi che indubbiamente non godevano della simpatia della nera armata.

    Tra i corpi morenti figuravano Marilyn Manson, Vasco Rossi, Ligabue, Eminem, Gerard Way (cantante dei My Chemical Romance, che provò in un intervista a dare motivazione ai metallari di ascotare i suoi pezzi) e molti altri..., mentre le donne come Avril Lavigne, Hilary Duff, Britney Spears, Paris Hilton, furono prima mandate a battere e poi impalate.

    Le anime dei presenti erano tese, forgiate dalla rabbia e dal desiderio di spazzare via dalla faccia della terra la tribù truzza (o tamarra, che dir si voglia), compresi gli sfigati delle ultime linee (ma quelli facevano pure pietà). L' alta tensione non era però superata dalla voglia di far colazione con un paio di birre doppio malto e qualche piombino di Jack Daniel's; per questo sacro e scaramentico motivo, la battaglia venne ritardata giusto il tempo di permettere ai neri guerrieri di cacciar giù qualche golata di alcool.

    Prima necessità per affrontare la battaglia si era rivelata l' utilizzo di decine di autocisterane di birra con scorte di disparati superalcolici e l' organizzazione di spinatrici per permettere ai combattenti affaticati e troppo sobrii di rigenerarsi. Ai chioschi erano stati organizzati turni per le ragazze del goth, che naturalmente non furono rispettati, perchè anche queste si lanciarono nella bolgia dello scontro per prendere a calci nelle palle il nemico.

    Il risultato fu che le spinatrici finirono per essere assaltate con lo stesso impeto impiegato nel travolgere gli inutili impasticcati.L' esercito Metal era cosìorganizzato:

    - in prima fila, un cozzaglia di creste colorate di mohicani e capigliature esplosive, vedeva la presenza dei punk. Questi scemi avevano a loro insaputa stretto un alleanza con i metallari, e siccome considerati inferiori come forme di vita, vennero impiegati nel ruolo più suicida, ovvero la prima ondata d' attacco (carne da macello). I marcioni erano mal organizzati, ma l' enfasi dimostrata nello scagliarsi contro il nemico fece loro onore (per modo di dire).
    La punk-legion dimostrava una suddivisione in tre sotto-gruppi:

    I primi nenke degni del titolo di punk erano degli sbarbatelli pieni di ideali e figli di papà... (dei punk moderni niente di eccezzionale... praticamente i loro poser, che superata l' età delle superiori si sarebbero metamorfosati in pericolosi truzzi);

    la seconda classe formata da punk + genuini e punkabestia, quindi con un alto potenziale di cattivo odore e un fido segugio a comandarli (vennero rinominati "i cani sciolti" al termine della battaglia in onore dei loro padroni a quattro zampe);

    infine la terza classe, quella di élite con lo stendardo inglese forato da colpi di pistola, costituita dagli anarko-punk inglesi guidati da Sid Vicius (riesumato per l' evento). Questi dimostrarono un'incredibile convinzione, dovuta forse al krack fumato che gli aveva fatto marcire tutti i denti e il cervello, o a qualche spada di ero piantata qua e là nei polsi o nel collo.

    Il loro aspetto risultava spaventoso e disgustoso (alcuni di loro venivano colti improvvisamente da vomito o diarrea per l' astinenza da droga, cosi istantaneamente, come i fulmini cadono dal cielo). Infine non è da trascurare una loro antica tradizione, enigmatica e ricca di significato, che continuavano a ripetere da individuo a individuo come segno di reciproca stima da fans ai loro gruppi preferiti, ovvero lo sputarsi addosso allegramente. Alcuni avevano ancora i boccali alla mano quando venne ordinato l' attacco dei punk. La voce disse chiaramente qualcosa del genere: "Su!!! Muovete quel culo, feccia di punk!!!"

    Seguì un'imprecazione di malcontento indecifrabile da parte della bolgia (forse un pò scimmiesco tipo uuuuuuhhhh!!) e dopo qualche istante questa si scagliò contro le linee nemiche a passo spedito, urlando come animali e guaendo ogni volta che una freccia al neon li trafiggeva.

    I punk, armati di coltelli a farfalla e colli di bottiglia rotta, non sortirono grossi effetti sulle file nemiche; le perdite risultavano trascurabili per un esercito cosi numeroso quale quello rosa. I punk uccisero un pò di truzzi e di sfigati, e quando anche Sid cadde a terra, i truzzi non ebbero che da esultare, sparando su un orribile tormentone estivo di Gnarls Barkley che cntinuava a ripetere "crazy!!" con una voce di merda e risuonò per la valle schifando le faccie della legione nera (di certo su di loro non avrebbe sortito l' effetto mediatico ma un Disgusto generale).

    Non tutti i punkettoni ebbero l' onore di morire macellati contro il nemico: i metallari sapevano che alcuni di loro, in quanto anarchici purosangue, sarebbero indietreggiati di fronte al timore di morire, cosi posero strategicamente i picchieri della legione heavy-metal alle loro spalle, in modo da chiudere tra due fuochi i senza onore che battevano in ritirata, inforcandoli. Ciò risultò efficace a spronare un buon numero di loro culi a scattare al macello automaticamente. I punk si erano rivelati poco utili allo scopo, ma i morti non costavano e vennero fatte passare in prima fila le riserve

    Era l' ora di giocare la carta poser. Quando ebbero terminato di prendere posizione, venne loro imposto di attaccare e questi ubbidirono in silenzio. La loro corsa avanzava verso il rosa, ma qualcosa di subdolo trasparì quando non vennerò scoccate le freccie dalle punte al neon. La carica si arrestò a qualche metro dai truzzi (oramai impasticcati di brutto). I poser si calarono i pantaloni per esibire delle mutande rosa; avevano tradito, si erano venduti al nemico per un paio di slip e un pò di considerazione; come prevedibile quelle carogne si erano dimostrate delle vere bandieruole. Erano sempre stati considerati individui socialmente incapaci di essere indipendenti, e finti seguaci di sottoculture come se fosse una moda; nei casi più estremi, erano visti come una minaccia per la serietà del relativo movimento in generale e questo si era rivelato un timore fondato.

    Avrebbero pagato con la vita l' infangare il culto del metal con un gesto così basso.

    Istantaneamente parti l' ennesimo tormentone dell' estate, questa volta Iron Tiziano con "Stop! Dimentica", quasi a sottolineare il tradimento dei poser. Dall' altro lato rispose l'esclamazione collettiva di malessere: "Nooooooooooo!!! Che merdaaaaaaaa!!!!".

    La prima fila dei rosa truzzi, oramai sotto il completo effetto delle droghe e carichi dall' ottimo inizio battaglia, iniziò ad avanzare su per la valle con i culi poser a fianco! Entrambi gli attaccanti non erano che dotati di qualche oggetto contundente, ma il numero complessivo, sommato ai traditori, era immenso.

    L' esercito metal disponeva però di una potente risorsa; dal fondo dello schieramento vennero fatte avanzare una cinquantina di potenti catapulte in legno massiccio e il giovane posto a dirigere le operazioni (Alda), dopo esser esploso in una potente scoreggia che stese alcuni uomini alle sue spalle, esclamò con voce tonante: "Mah [ bestemmia ]!! Lanciate le teste degli emo!!! Ke siano loro di monito se avanzano oltre...".

    La presenza degli emo era stata ponderata a tavolino; la quasi totalità di questi elementi erano stati adescati facilmente e poi catturati con la scusa di un ingresso gratuito ad un raduno emo. Una leggenda narra che questi giovani fossero inclini a tristezza e suicidio, quindi venne dato loro il modo di realizzarsi, anche se al momento di essere decapitati sembravano cambiare idea.. Ma proseguiamo nelle vicende.

    Le catapulte vennero caricate e fatte scattare. Il cielo venne attraversato silenziosamente da teste con frangie asimmetriche che caddero addosso agli huose.

    Questi per un pò inorriditi inizialmente si complessarono pensando che la visione fosse effetto delle droghe, ma poi non indugiarono oltre, mentre alcuni poser invece scapparono.

    Un altro comando segui il precedente: "Scagliate gli emo infuocati!!! Ora catzo!!!" Questa era un' arma segreta progettata nei giorni precedenti allo scontro e consisteva in corpi decapitati (e non) di emo imbottiti di esplosivo, naturalmente incendiati.

    Le carcasse lanciate nell' etere sembravano una pioggia di fiamme; c'era chi di loro, ancora in vita, urlava e si dimenava in preda al dolore, e infine cessava di soffrire quando, impattando al suolo, esplodeva in pirotecniche fiamme che incendiavano e travolgevano i rosa truzzi e qualche poser come un attacco al napalm.

    Gli emo si erano dimostrati utili al fine, le linee nemiche avevano accusato ingenti perdite; i truzzi rosa un pò intimoriti si arrestarono e fecero avanzare l' orda degli sfigati. Qualche perdita era contemplata nel piano di battaglia, ma se doveva esserci era meglio sacrificare le nullità.

    Il fronte, che avanzava cautamente e senza una particolare determinazione, si poneva ora a distanza di tiro degli arceri power metal, disposti alle spalle delgli heavy. La pioggia di freccie non si fece attendere e cadendo portò la morte a molti sfigati.

    Quando la distanza richiese un duello stretto fu il turno degli Heavy, che guidati dai quattro generali Manowar a bordo delle loro Harley Davidson, con fervore e spada tratta si scaraventarono a mozzare gli sfigati. Da sottolineare tra la fanteria la presenza di Arnold Schwarzenegger nei panni di Conan il Barbaro con uno spadone a due mani della lunghezza di un uomo normale e una chioma rigorosamente metallara.

    Lo scontro tra le fazioni risuonò come un'esplosione. Il clangore delle spade incrociate sferzava i timpani dei presenti e il sangue prese a dipingere il campo. Il tempo vide la supremazia della legione heavy e i truzzi, con un azione meschina quanto Edoardo I il plantageneto, a costo di sacrificare dei loro uomini, fecero avanzare i tamarri arceri che colpirono la mischia, trafiggendo anche gli sfigati.

    Decimati i combattenti, i rosa truzzi scagliarono l' attacco in massa ora con maggiore convinzione.

    La risposta avversaria vide lo scendere sul campo dei fanti della legione power, armati di martelloni e guidati da Oscar Dronjak (Hammerfall) e Herman Li (pazzoide dei Dragonforce), al fianco della divisione trash, dotati di paletti con pezzi di cemento alle estemità, guidati da Max Cavallera (Ex sepultura), Tomás Enrique Araya (Slayer), e il non da meno Phil Anselmo (Pantera). Infine vi era la sezione Grindcore, sotto il completo comando di Jeff Walker (Carcass), armata di mazze chidate.

    Questi combattenti già più rudi dei precedenti e praticamente sbronzi dopo l' assalto alle spinatrici si lanciarono sul nemico cn una foga mai vista, combattevano come posseduti e sembravano non curarsi del dolore.

    L' impatto tra i due eserciti risultò più fragoroso del precedente; il numero dei truzzi inizio a calare vistosamente. I metallari, compiaciuti di non aver ancora giocato tutte le risorse vennero sfiorati dall' idea di una semplice vittoria.

    In quel preciso istante un boato scosse l' etere e la terra sotto i piedi di tutti, il cielo si fece rosso scuro e una risata scoppiò maligna, seguita da questa frase pronunciata da una una voce grave: "La hardcore non è morta!!! Perchè i Gabber sn vivi, perchè io sono vivo!!!", seguita da un gingle a 250 bpm decisamente martellante. Sulle alture a est e a ovest del conflitto si presentatono 2 legioni scure. Improvvisamente, usciti dagli anni 90 erano arrivati i gabber e i warriors; erano scomparsi, estinti, e nessuno si era chiesto che fine fosse toccata loro(il fatto in se non aveva dato altro che piacere alla comunità intera..).

    I truzzi li avevano crioconservati e scongelati per utilizzarli come arma segreta durante il conflitto: nel corso degli anni passati li avevano catturati silenziosamente uno ad uno e comprati al prezzo di qualke acido. Ora convergevano da ambo i versanti sulla battaglia gli uni con lo stendardo della londsdale e gli altri con le tre striscie dell' adidas; molti nella folle corsa inciampavano camminando sulle buffalo e si ritrovavano a rotolare per la valle come una frana. La trappola era scattata alla perfezione e travolsero rapidamente molti della milizia metal che si ritrovarono ad affrontare un'insormontabile quantità di nemici, molti dei quali stra-fatti di acidi.

    Le perdite riportate furono grosse. La sorte della battaglia era posta sul filo di un rasoio.

    La situazione richiedeva una decisione immediata, anche perchè di ascotare Harcore non se ne poteva più.

    Si decise di utilizzare l' arma Petrucci per rincoglionire con i suoi assoli da 20 minuti i nemici, ma l' idea balenò alquanto suicida. Nessuno aveva voglia di ascotarlo in quel disperato momento; avrebbe rotto il c***o a tutti e forse anche a se stesso. Per fermarlo sarebbe stato necessario staccare la corrente e rompergli la chitarra in testa. L' unica saggia idea fu di mandare la cavalleria pesante power metal alle spalle del nemico per falciare come fili d' erba i suoi arceri e scagliare tutte le forze residue frontalmente in modo da impegnare il nemico, per quanto superiore numericamente, su due versanti.

    I cavalieri power saltarono in sella ai loro unicorni e partirono al galoppo a tempo di doppia cassa, mentre i loro generali, i Rhapsody, a bordo di draghi alati, armati con spade di smeraldo, li scortavano dall' alto.

    Contemporaneamente il grosso dell' esercito metal, le legioni del death-brutal capitanate dal "Corpsegrinder" George Fisher dei cannibal, impegnato a dare ordini in growl che nessuno comprese, si schierarono sulla destra, armati di falci per il grano distribuite loro da Alexi Laiho (CoSmiley e con scudi umani (gli emo ancora inutilizzati). Al loro fianco, sulla sinistra, si disponevano i giovani blackster, rigorosamente dipinti in viso con base bianca e tratti neri, armati di scudi pentacolari, ascie bipenne, mazze, e una fornitura di armi simili ad antenne come quelle impugnate dagli Immortal nella copertina di Sons Of Northern Darkness, non per niente distribuite da Abbath in persona.

    Questi guerrieri, comandati da Emperor Magus Caligula (Dark Funeral), affiancato da Morgan Steinmeyer Håkansson (Marduk), presero posizione e trattennero il respiro fino a che entranbe le legioni sia black che death-brutal vennero lanciate all' attacco.

    La furia omicida di entrambe le parti si scagliò sui rosa truzzi frantumando le loro difese, travolse i gabber e i warrior particolarmente impacciati dall' alto delle loro buffalo e sfondò le linee nemiche. Raggiunsero la console di Joe T Vannelli disintegrandola a mazzate. Nel frattempo la cavalleria power colse alle spalle gli arceri tamarri e iniziarono a piovere le teste decapitate dei disgraziati, mentre dall' alto i draghi mietevano vittime in gran numero e con estrema facilità. L' attacco combinato ebbe l' efficacia di uno sterminio di massa con una bomba atomica.

    La potenza dei metallari aveva spazzato via gli hardcore, quasi la totalità dei rosa truzzi, tutti i poser e gli sfigati; ora ad attenderli restavano una grossa quantità di tamarri adoratori del tuning. La furia dei death-brutal, più l' ira nordica dei blackster si fece valere sul campo; impattarono decapitando, sventrando corpi, mozzando arti.

    L' attacco portato era cosi selvaggio che, seppure in netta minoranza, iniziarono in breve a far diminuire il numero dei tamarri. Ma le loro schiere non sarebbero state sufficienti a sterminarli tutti. Avrebbero scelto di capitolare sotto quel cielo scuro copero di nuvole, lottando fino all' ultimo, facendo appello a tutte le loro energie; una morte gloriosa e piena di onore li avrebbe attesi di li a poco.

    Lo scontro proseguiva e i pochi valorosi ancora in piedi a combattere si erano stretti tra loro accerchiati dai tamarri. Si sarebbero lanciati nell' ultimo attacco disperato e avrebbero varcato i cancelli per il Valhalla, ma improvvisamente un coro proveniente da ovest si fece forte. Ora si poteva distinguere chiaramente... Erano le note di One rode to asa bay dei Bathory.

    La legione viking-metal era attraccata alla lontana costa ed era giunta in soccorso degli ultimi sopravvissuti.

    I tamarri persi di spirito subirono una carica inarrestabile che calò su di essi senza alcuna pietà, i guerrieri accerchiati ruggirono con un verso selvaggio (probabilmente era il corpsegrinder) e attaccarono a loro volta.

    Viscere e materia celebrale schizzaronoo ovunque. I corpi dei pezzenti si accumulavano e il campo di battaglia vide l' ampliarsi di pozzanghere di sangue. I volti e i corpi dei sopravvissuti al termine del massacro finale erano ricoperti di sangue incrostato. Chi ricoperto di ferite, chi giaceva morente a terra, chi privo di energie poggiava inginocchiato, ma tutti cn il viso rivolto cielo.

    La battaglia volgeva al termine e la pioggia che ora scendeva lavava i visi dei vincitori dal sangue, mentre questi urlavano istericamente e bestemmiavano nella tempesta, mentre il diluvio pensava a liberare la terra dalla feccia dei cadaveri macellati...

    Joe T Vannelli venne fatto prigioniero e sacrificato a Satana il giorno dopo, fu l' ultimo dei truzzi a popolare la terra
     
    Top
    .
  2. {• Hasumi Satou~
     
    .

    User deleted


    Non ce l'ho fatta a leggerlo tutto!! però.... ODDIOOOOOOO!!!

    adesso muoio!!!!! ahahahah!! e dire che il mio ragazzo è un truzzo, e detesta i metallari! >0<

    bellissima descrizione della prima fila complimenti! xDDDDD
     
    Top
    .
  3. soleluna113
     
    .

    User deleted


    Ne ho letto metà, appena avrò tempo leggerò anche il pezzo mancante...quelli che girano vestiti di rosa schifano pure me ma non è che i metallari mi piacciano tanto di più...gli estremi non mi garbano :red:
     
    Top
    .
  4. ciancuz
     
    .

    User deleted


    specifico che non è che è stata fatta contro qualcuno.....è nata così....io nn sono ne metallaro ne truzzo :sisi:
     
    Top
    .
  5. {• Hasumi Satou~
     
    .

    User deleted


    però queste due fazioni si sfidano da tempo immemorabile x°°°
     
    Top
    .
  6. NattefrostBass
     
    .

    User deleted


    e così il sacro metallo vinse..

    ahahahahah XD!

    ottima storia!e poi.. nessuno può resistere ad un'armata formata da deathster e blackster!
     
    Top
    .
  7. {• Hasumi Satou~
     
    .

    User deleted


    W i Truzzi *sisi*

    SPOILER (click to view)
    tranquilli io non sono truzza! xD
     
    Top
    .
  8. vdegasperis
     
    .

    User deleted


    l'ho letto in parte e io sono da sempre contro i truzzi, ma per alcuni comportamenti anche i metallari nn scherzano, ma quei truzzi dalla maglietta rosa non li sopporto.....
     
    Top
    .
  9. Shinji Fujiwara
     
    .

    User deleted


    Metallo 4evah!! *sisi*
     
    Top
    .
  10. RotatheBest
     
    .

    User deleted


    Stupendo eheh Sconfitta dei truzzi
     
    Top
    .
  11. Tahomaru
     
    .

    User deleted


    letto tutto ma che lol xDDDDD
     
    Top
    .
  12. giampi_kun
     
    .

    User deleted


    bello!! :XD:
     
    Top
    .
  13. NattefrostBass
     
    .

    User deleted


    e come disse il saggio Chronos ..

    "lay down your soul to the gods rock'n'roll"
     
    Top
    .
  14. kagome123
     
    .

    User deleted


    finalmente ho avuto il tempo di leggermi questa storia e che dire...LOL!! Mi ha fatto fare un casino di risate :XD:
    Bellissima! :ok:
     
    Top
    .
  15. Dievan
     
    .

    User deleted


    "VALENZAAAA!"

    Ah no scusate... Sono al massacro sbagliato U_u

    Bella anche se l'ho letta un po' di fretta... Ed anche se la fine è solo un bel sogno XD
     
    Top
    .
24 replies since 11/8/2008, 13:44   300 views
  Share  
.