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Shinji Fujiwara.
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SPOILER (click to view)Piccola premessa per chi leggerà, e potrebbe fraintendere: l'inserimento di personaggi estranei al proprio mago/famiglio è vietata nel GdR. Questo particolare caso è uno strappo alla regola in quanto è il premio per una missione. Grazie per l'attenzione ^^
I due giovani erano arrivati all’entrata dell’Accademia, il grande Portone: davanti a loro si stendeva un largo sentiero, che tagliava a metà una vasta prateria.
-Dovrebbe arrivare entro breve…-
Mormorò Myos.
E, infatti, in lontananza comparve una figura indistinta, che pareva… avvolta dalle fiamme!
Man mano che si avvicinava, essa si rendeva sempre più nitida, fino ad dissipare ogni dubbio: era Azmaria in groppa a Kida, il suo famiglio!
Il destriero di fiamme si fermò bruscamente a pochi metri da loro, e una fanciulla vestita di blu, dai capelli di un biondo chiarissimo e dagli occhi ambrati come quelli di Myos scese.
Alla vista del fratello, la ragazzina si avvicinò.
Myos, il volto seri, si avvicinò a sua volta, inchinandosi.
-Ben ritrovata, cara sorella minore.-
Azmaria, dal canto suo, si inchinò altrettanto formalmente, rispondendo:
-Ben ritrovato, Nobile fratello.-
Si fissarono per un attimo…
..per poi scoppiare a ridere!
Azmaria si tuffò letteralmente tra le braccia del fratello maggiore, ridendo di gioia quando lui la strinse e la fece girare su sé stessa.
-Fratellone! Fratellone! Come sono felice di vederti, mi sei mancato tanto!-
Disse tempestandolo di baci sulla guancia.
Myos sorrise, rispondendole:
-Anche tu mi sei mancata molto, sorellina.-
Si separarono dopo poco, e Myos le disse:
-Sei cresciuta ancora in così poco tempo, è incredibile. Stai diventando una bellissima contessina.-
Azmaria sorrise, civettuola:
-Vero, vero?-
Myos però la sgonfiò subito, inarcando un sopracciglio:
-…Ma ancora incapace di comportarsi da nobildonna, né a cucire, o a conversare secondo le regole del bon ton, o fare alcunché.-
La fanciulla ridacchiò nervosamente tirando fuori la lingua: in effetti non era ferrata per quelle cose!
Myos poi si avvicinò al Famiglio di Azmaria: era un cavallo dal pelo dorato, con la criniera e la coda composte da fiamme vive ed ardenti: solo la padrona poteva cavalcarlo, e solo le persone a lui prossime potevano toccarlo.
Myos battè piano una mano sul collo dell’animale, salutandolo:
-Salve, Kidadakash. E’ un piacere rivederti.-
Il cavallo, dal canto suo… RISPOSE!
-Zalfe a lei, Zignor Fon Einzbern!-
… aveva qualche strascico della parlata tedesca, pure!
-Scylla!!!-
Azmaria si era tuffata a salutare anche il Famiglio del fratello, prendendole la mano.
-Sono felice di vederti! Sempre allegra, eh?-
Scylla quasi sospiro, ma abbozzò anche un sorriso, rispondendole:
-E’ un piacere anche per me, Virginia.-
Scylla aveva proprio il vizio di chiamare tutti col secondo nome, a quanto pare!
Quando aveva preso la mano a Scylla, Azmaria aveva scoperto il polso sinistro, al quale stava appeso un braccialetto con due ciondoli: uno era la scheggia levigata di una pietra, di colore blu; l’altra Maeve la conosceva bene, in quanto ne aveva una uguale al collo: un frammento di ametista.
Ovviamente, erano le pietre della madre e del fratello.
Sulla mano destra, invece, Azmaria indossava un sottile guanto di pizzo bianco, con sopra incastonata una perfetta pietra ovale rossa: un rubino.
Dopo che anche i due Famigli si salutarono vicendevolmente, Myos si voltò verso Maeve, che era rimasta un attimo in disparte per permettere alla famiglia di salutarsi.
-Maeve, avvicinati… Azmaria, lei è Maeve Anaïs Emeraude des Fours de Grangeblanche, una mia compagna… e la mia fidanzata.-
La bomba era stata lanciata.
Azmaria prima fissò Myos ad occhi spalancati, poi posò lo sguardo sulla ragazza.
Sarà stato perché era una Maga di Fuoco, ma lo sguardo inceneriva.
Poi si inchinò formalmente, salutandola come era d’altronde educazione fare:
-Sono Azmaria Virginia von Einzbern. Piacere di fare la tua conoscenza, Maeve.-
-Beh, non ha sputato fiamme. E’ già un ottimo risultato.-
Si ritrovò a pensare Myos, sapendo quanto era gelosa la sorella di lui! Ma era anche sicuro che avrebbe adorato Maeve quando l’avrebbe conosciuta!SPOILER (click to view)Questo è il viso di Azmaria:
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Maeve era rimasta in disparte per permettere ai due fratelli di salutarsi senza intromissioni.
Quando Maeve si era sentita presentare da Myos, aveva fatto un passo avanti e aveva sorriso alla bionda ragazzina, ricevendo in cambio un glaciale sguardo che inceneriva...era un ossimoro, certo, ma era esattamente quello che aveva ricevuto nel momento in cui Myos l'aveva presentata come la sua fidanzata!
Aveva sentito una serie di brividi percorrerle la schiena, ma si era fatta coraggio e, dicendosi che è normale che una sorella sia gelosa del proprio fratello, aveva continuato a sorriderle con simpatia, sebbene un leggero disagio l'avesse colta ^^"
Al saluto della bambina, Maeve si inchinò con altrettanta educazione: "Sono davvero felice di fare la tua conoscenza...Myos mi ha tanto parlato di te e del tuo grande talento con la magia di fuoco...non fa che lodarti!" concluse con un sorriso.
Poi, accarezzando il capo del suo famiglio, che nel frattempo aveva riassunto la forma di un piccolo drago e si era adagiato sulle sue spalle, disse: "Permettimi inoltre di presentarti il mio famiglio; il suo nome è Lorelei, drago degli abissi" concluse infine Maeve sorridendo. Le era sembrato educato, nonché doveroso, presentare anche Lorelei, dato che era la sua migliore amica, oltre che il suo famiglio.. -
Shinji Fujiwara.
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-Davvero?-
Disse la ragazina, rivolgendosi poi verso il fratello maggiore, raggiante: era molto felice che la lodasse!
Azmaria, dal canto suo, successivamente presentò il suo Famiglio:
-Lui, invece, è Kidadakash: cos'è puoi facilmente intuirlo da solo, credo!-
Myos aggrottò le sopracciglia, posandole una mano sulla spalla stringendola lievemente: giusto per avvisare la sorellina di comportarsi bene!
-Coraggio, sorellina, non è il caso di rimanere qui per tutto il giorno... entriamo pure.-
Così, dopo aver preso per mano Azmaria da un lato, e aver posato un braccio sulla spalla di Maeve dall'altro, si accinse ad entrare: voleva passare una bella giornata insieme alle donne della sua vita, e sperava che potessero andare daccordo facilmente!SPOILER (click to view)Beh, Maeve è viva, tiriamo un sospiro di sollievo XD abbi fede, vedrai che conquisterà Az... uhm, dove andiamo, in giardino?. -
.SPOILER (click to view)Sì, in giardino va benissimo...mostriamo ad Azmaria le bellezze della nostra scuola!
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Davanti al Portone dell'Accademia |
