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Quella mattina il sole spendeva alto nel cielo, regalando finalmente, dopo lunghi ed interminabili giorni di pioggia incessante, un po' di tepore e un limpido cielo azzurro.
Himiko e Argento si trovavano sulla carrozza diretta ad un paese non molto distante dall'accademia. Volendo sfruttare a pieno quella splendida giornata, avevano deciso di recarsi al paese per fare un po' di compere e...perchè no, anche una passeggiata.
Himiko era nervosa e felice allo stesso tempo. Quando Argento le aveva proposto, quella mattina, di andare con lui al paese vicino, per poco non le era venuto un infarto. Dopo essere rimasta immobile per un bel po' di minuti, era riuscita a rispondergli di si, quasi sussurrando.
Dopo circa una mezz'oretta erano giunti a destinazione.
"oh, siamo già arrivati?" disse Himiko con voce sottile per l'emozione e con il volto leggermente rosso,.
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Draconomicon.
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Era da molto che Tordek non usciva dall'accademia.. per lui che aveva passato una vita viaggiando sembrava una cosa stranissima.. infatti passo molto tempo ad osservare il paesaggio, oltre che la sua himiko..
-oramai manca pochissimo- rispose tordek sorridendole, ma voltandosi di soprassalto..era assorto nel ripensare ai tempi in cui viaggiava..
-volevo stare un po di tempo con te, è da un po che non rimaniamo tranquilli.. tra esami e tutto il resto non avevamo tempo per noi..- disse passandole una mano sulla testolina... -
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Himiko annuì mentre il suo viso divenne ancorà più rosso.
Pochi minuti dopo, il cocchiere fermò la carrozza.
"Siamo arrivati signori." disse l'uomo, fermando i cavalli e scendendo velocemente per andare ad aprire la carrozza.
"Lasci che l'aiuti signorina.." disse l'uomo mentre porgendo la mano ad Himiko, l'aiutava a scendere quegli alti scalini.
Himiko ringraziò gentilmente l'uomo, poi il suo sguardo si posò su Argento che guardava con occhi di fuoco il cocchiere. Sembrava proprio pronto ad ucciderlo!
Himiko osservando quella scena, iniziò a ridacchiare.
E' geloso! E' geloso! pensava mentre continuava a ridere.. -
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Tordek dopo aver guardato male il cocchiere, che ebbe vistosa paura, sbuffò, e fra se e se disse.. - ma dai scemo.. era solo per gentilezza!.. nessuno ci vuole provare con lei..-
dopo questo monologo si alzò e scese dalla carrozza, e ringrazio il cocchiere, che aveva uno sguardo misto tra paura e confusione..
-andiamo piccola- disse alla ragazza tendendole la mano..
-ma guarda.. si e divertita per questo mio attacco di gelosia!- pensò ridendosela. -
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Himiko annuì, prendendo anche lei la mano di Argento.
Mentre camminavano, Himiko nascondeva il volto con la lunga manica del kimono, nascondendo soprattutto le smorfie che faceva dovute alle risa che ancora non riusciva a calmare.
Dopo alcuni minuti, quando finalmente si fu calmata, i due ragazzi si diressero verso la via principale del paese. Vi erano tutt'intorno negozietti e locande d'ogni tipo.
Himiko si sentiva come una bambina. Per lei tutto ciò che vedeva era meraviglioso, tanto da tirare il povero, ma felice Argento, da una parte all'altra della strada.
Non si era mai sentita più felice in vita sua!. -
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-oooh, vedo con piacere che ti stai divertendo, piccola.. significa che non ho sbagliato a portarti qui!- disse sorridendole.. era bello vederla cosi vivace e solare.. sembrava molto felice, e un sorriso suo, per tordek valeva tutto l'oro del mondo..
-dimmi, amore mio.. c'e un posto in particolare nel quale vuoi che ti porti?- disse Tordek facendo un ampio gesto con la mano... -
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"Un posto in particolare? Mmm..non saprei...per me è tutto nuovo qui..." disse Himiko, impacciata
La ragazza rimase alcuni minuti a pensare. Poi, rompendo improvvisamente il silenzio disse: "In realtà..ci sarebbe un luogo... Ecco...ho sempre voluto entrare in una di quelle boutique di vestiti...Sulle illustrazioni che giungono nel mio paese, vi sono sempre dei bellissimi vestiti di stile occidentale. Mi piacerebbe moltissimo provarne uno..." disse timidamente, mentre si faceva piccola piccola.. -
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-beh, allora??.. che ci facciamo ancora qui??- disse sorridendole il ragazzo, poi si allontanò e si mise a parlare con un mercante.. poco dopo tornò con un sorriso stampato sulle labbra..
- andiamo.. ti porterò nel migliore negozio del paese!- disse mentre fece segno alla ragazza di andare con lui..
-voglio che qesta sia una giornata indimenticabile, himiko- pensò. -
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I-il miglior negozio..?!
"Aspè..Aspetta un attimo Argento..!!" ma la ragazza non potè finire la frase perchè Argento e il mercante la stavano già portando (o per meglio dire, trascinando ^^') verso il negozio.
Appena Himiko ebbe messo piede nel negozio, rimase senza parole. Tutt'intorno vi erano abiti e abiti di ogni tipo e facettatura. Il negozio era formato di tre grandi stanze: una in cui vi era il reparto uomo, una in cui vi era il reparto bambini e un'altra il reparto donne.
Himiko si stava ancora guardando intorno quando improvvisamente attorno a lei apparvero due donne, presumimilmente le commesse del negozio, che trascinarono la povera e impaurita ragazza verso il grande armadio del reparto donna.
"Questo vestito rosa le starà d'incanto..."
"Che ne dice di questo blu?"
"E quest'altro? Le starà benissimo!!"
Le due commesse in un attimo avevano messo fuori un centinaio di vestiti, tutti stupendi.
Himiko sia a causa delle tante domante che le due ragazze le stavano facendo sia per la miriade di vestiti che stava vedendo, non riusciva a capire più nulla.
Come per cercare aiuto, si rivolse ad Argento che era seduto poco distante.
"Argento, mi farebbe molto piacere se...ecco...mi puoi dare un consiglio...sono molto...molto..indecisa... Non ho mai visto tanti vestiti in vita mia...e poi sono tutti uno più bello dell'altro. Non so quale scegliere ...". -
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Tordek si sbellicava dalle risate a vedere la ragazza cosi confusa e cosi desiderosa di aiuto..
- penso che da oggi in poi vedrà i negozi per vestiti con un occhio diverso- pensò fra se e se, divertito dallo spettacolo..
poi arrivò la richiesta di aiuto..
-tesoro, stai bene con ogni vestito!- le disse sorridendole, poi guardò le commesse..
- per favore, dare un po di tempo alla mia ragazza di scegliere con calma?- finito di dire la frase, le commesse si apprestarono ad allontanarsi dalla ragazza ancora visibilmente terrorizzata
-dai piccola.. scegli con calma.. non c'e nessuna fretta-. -
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Himiko, dopo essersi calmata, iniziò ad osservare i tanti vestiti davanti a lei.
Ve ne erano di tutti i tipi,ma Himiko non aveva la minima idea su quale scegliere.
Quello blu? Sembra troppo grande per me...Quello beige? Forse è troppo formale...Quello rosa? Aaaaaaaaah! Che faccio?! pensava mentre passava a setaccio ogni vestito.
Poi, nascosto in un angolino dell'armadio, si accorse che vi era qualcosa. Era sicuramente un vestito ma, sembrava cose se fosse stato dimenticato.
Come spinta da qualcosa, si liberò delle due commesse e avanzò verso l'armadio.
Il vestito, di un colore blu intenso, si trovava proprio all'estremità dell'armadio e chissà per quanto tempo era rimasto nascosto lì, coperto dagli altri vestiti.
Era un abito molto semplice, ma bellissimo ed elegante allo stesso tempo. Era un abito sicuramente da mettere nelle grandi occasioni: scollatura non molto ampia sul petto, spacco sulla schiena e gonna che arrivava sicuramente a metà coscia.
"Stupendo.." disse con un soffio la ragazza mente lo prendeva e se lo immaginava addosso.
"Come dice signorina?"
"V-voglio provare questo.." disse un po' insicura.
"Certamente. Venga con me!"
E andò insieme alla commessa nei camerini.
Era rimasta dentro in quella stanzetta per 10 minuti interi ma non riusciva a uscire. Si vergognava troppo.
Non posso farmi vedere da Argento così... è troppo imbarazzante... pensava rossissima in volto mentre si allacciava i sandali con tacco abbinati all'abito.
Himiko rimase seduta lì per parecchi minuti, indecisa più che mai sul da farsi.
"Signorina? Va tutto bene? Ha fatto?"
La voce insistente della commessa la svegliò dal suo stato di trans, facendola alzare di scatto e uscire quasi senza pensarci dal camerino.
Le voci insistenti delle commesse avevano richiamato anche Tordek, il quale curioso, ma anche un po' stanco di aspettare, si era avviato velocemente verso quella parte del negozio.....
Edited by kagome123 - 22/3/2009, 17:18. -
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Tordek si avvicinò, attiratro dal vociferare che si era creato, fra commesse e la voce sottile e imbarazzata di himiko..
Lo spettacolo che gli si parò davanti lo lasciò a bocca aperta.. diverse commesse che circondavano himiko, con un vestito che la rendeva diversa.. ma solo dopo che una commessa si spostò di davanti alla ragazza capì cosa c'era di diverso..
Un vestito molto corto, molto provocante, del tutto diverso dai vestiti sobri che era abituato a vedere addosso alla sua ragazza..
Questa visione fece arrossire tordek, che dopo un po si avvicinò, e dopo aver fissato ancora un po il vestito e la sua himiko, chiese se gli piacesse..ma non diede il tempo di rispondere, che subito dopo andò dalla commessa più vicina e le disse..
-lo compro-. -
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-lo compro-
Himiko non capiva più nulla. Tutto si era svolto così velocemente che il suo cervello faticava ad elaborare ciò che era appena successo.
Lei aveva scelto quel vestito. Lo aveva indossato. Era uscita dal camerino senza pensarci e... Tordek l'aveva vista con indosso non un comune vestito ma QUEL vestito.
Tordek era rimasto immobile per alcuni minuti a guardala e lei..non era riuscita a spiccicare una sola parola.
Quando alla fine si era decisa a rispondere, lui l'aveva sorpresa. In pochi secondi era davanti alla cassa e aveva pronunciato quelle parole che non si sarebbe mai aspettata: "-lo compro-"
Ora rossissima in volto e con il capo chino, era vicino alla cassa insieme a Tordek, mentre aspettava che finisse di pagare e con ancora QUEL vestito addosso.
Tordek l'aveva sorpresa ancora dicendole di rimanere con indosso il vestito...
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Tordek pagò il vestito.. tutte le volte che si voltava a guardare himiko diventava un po rosso.. quel vestito metteva in risalto la sua femminilità, e il suo fisico.. che fino ad allora era simasto celato..
-Quanto è bella- pensava il ragazzo tutte le volte che rimaneva qualche secondo in più a guardarla.. ed era anche tenerissima cosi imbarazzata..
-Himiko.. dimmi.. cosa vuoi fare?- le disse sorridendo dolcemente. -
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Himiko camminava lentamente a testa bassa accanto al ragazzo e ogni volta che i loro sguardi si incrociavano, la ragazza non poteva fare altro che arrossire e cercare di coprirsi un po' di più con le braccia...
Poi improvvisamente Tordek le domandò: "Himiko.. dimmi.. cosa vuoi fare?" e venne presa un po' alla sprovvista...
Non sapendo cosa rispondergli si guardò intorno. Si vergognava parecchio a camminare vestita così tra la gente. Volse il suo sguardo in direzione di Tordek. Lui invece sembrava alquanto divertito e felice di quella situazione..
A quel pensiero il volto ragazza avampò.
Improvvisamente la ragazza urtò leggermente contro il braccio di un uomo che passeggiava nella direzione opposta.
L'uomo che era insieme ad altri tre uomini, si voltò come per rimproverare la ragazza di averlo disturbato, ma...quando si accorse della bellezza e del modo in cui era vestita, cambiò completamente atteggiamento...
"Signorina, che ne dice di farci compagnia e venire con noi a bere qualcosa?" disse l'uomo, avvicinandosi sempre più.
"Ehmm..ecco..no..non posso...sono già impegnata..." disse Himiko intimorita e confusa più che mai.
"Su dai, lascia perdere questo capellone qui, e vieni con noi a divertiti!" disse un altro ignorando completamente lo sguardo di fuoco che Tordek gli stava lanciando da un po'.
Himiko alzò lo sguardo terrorizzato in direzione di Tordek in cerca di aiuto...
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Passeggiata nel paese vicino... |
