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Natsumi entrò nel grande salone della mensa e si sedette in una delle lunghe tavolate, appoggiando la sua borsa di fianco a lei. In un attimo le arrivò la colazione: tè caldo, pane tostato, burro e marmellata all'albicocca, bacon e un'uovo fritto. La sua colazione preferita.
Kera non sa cosa si perde!" disse fra sè sorridendo, pensando al suo famiglio che stava ancora dormendo nella sua stanza.
Prese un sorso di tè e poi inizio a spalmare un po' di burro su una fetta di pane, cospargendola poi di marmellata. Poi tolse la borsa dalla panca nel caso qualcuno avesse voluto sedersi accanto a lei. Infine diede un morso alla fetta di pane molto invitante.
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Nera.
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Shana entrò nella sala guardandosi intorno alla ricerca di qualcuno che conoscesse, ma non c'era apparentemente nessuno, vabbè che lei quando era assonnata la mattina non vedeva a un palmo dal suo naso, gli studenti che entravano assieme a lei la spintonarono nel caos mattutito.
La ragazza prese a camminare lentamente lungo le bancate della grande sala mensa, Erol quella mattina non si era fatto trovare, poco male, vide un volto, conosciuto, Natsumi, si la ragazza che era in compagnia di Vecna due giorni prima...
-Buongiorno...Natsumi?-
Chiese timidamente diventando quasi subito color peperone e avvicinandosi a passo incerto con il fermo timore di disturbare vedendo che stava facendo colazione spalmando abilmente qualcosa su una fetta di pane.
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"Oh, buongiorno Shana! Sì, è giusto, io sono Natsumi!" salutò cordialmente.
"Siediti pure!" la invitò sorridente, indicando il posto libero accanto a lei.. -
Nera.
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Shana divenne ancora più paonazza -grazie-
con fare timido si sedette e subito una cameriera le si affiancò
-desidera ordinare?-
-oh..- Shana abbassò il capo, a dire la verità aveva un grosso groppo nello stomaco , alzò la testa e sorrise a malapena -no non s affanni, se mi viene fame la chiamo...grazie mille-
La cameriera fece un piccolo inchino e si dileguò nella calca mattutina mentre gli occhi di shana si posavano su quelli della bionda accanto a lei.
-Come stai?-
La domanda poteva esser riferita a tutto o a nulla, a quello che era successo o a quello che era in generale, spettava a natsumi interpretarla.. -
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Natsumi sorrise alla ragazza incredibilmente timida, poi rispose alla sua domanda.
"Direi abbastanza bene! Certo sono qui solo da due giorni e già ho assistito ad una scena piuttosto insolita" disse, poi aggiunse sussurrando per non farsi sentire "Sai... l'episodio di quel ragazzo dai capelli argentei.. Tordek"
Poi si raddrizzò sulla panca e proseguì:
"Ma Vecna ha detto che è normale un comportamento del genere da parte del suo padrone, quindi non credo dovrei preoccuparmi" sorrise.
"Mi sa tanto che ne vedrò delle belle in questa scuola!" E sridacchiò. Poi guardò dolcemente la ragazza e le domandò:
"E tu, Shana? So che sei stata molto spesso in infermeria di recente. Stai meglio?" chiese premurosa Natsumi.. -
Nera.
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-La mia salute non mi permette di muovermi più lontano di 100 metri dal perimetro della scuola pultroppo- disse abbassando il capo, non poteva certo dire che superato il confine c'erano quelli che devastavano le sue terre che le davano la caccia...
-Riguardo lui- disse abbassando la voce -come già vi dissi è normale, ne vedrai di belle si in questa scuola, sono maghi tutti e tutti strambi ma credo sia proprio questo il bello- aggiunse sorridendo
-che ognuno è unico nel suo genere non pensi?-
Poi si guardò intorno incuriosita non vedeva il bellissimo uccello dalle piume infuocate di Natsumi
-Il tuo bellissimo famiglio? é ancora nel migliore dei sogni?-
chiese dolcemente.. -
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"Hehe! Non vedo l'ora di viverle queste avventure!" esclamò Natsumi.
Poi, quando Shana le chiese di Kera, le rispose così:
"Eh sì, è un gran dormiglione lui! Si starà facendo un bel sogno, come sempre" disse ridendo.
"Peccato, si sta perdendo una gran colazione!" disse addentando ancora una volta la fetta di pane. "Ma penso che avrà altre occasioni" aggiunse sorridendo, gustandosi la sua colazione. Mentre si puliva la bocca con il tovagliolo di stoffa ben ricamato, si guardò attorno e notò che anche il bel draghetto di Shana non c'era.
"Ma vedo che anche il tuo impetuoso famiglio non c'è.. sta dormendo anche lui?" chiese curiosa.. -
Nera.
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Shana si rabbuiò pensando a quanto era successo il giorno precedente e con tono diverso anche se contenuto disse -No..e non credo si farà vedere per un pochino-
Aggiunse poi osservando intorno a se come a constatare quanto aveva detto -No non si farà vedere...beh meglio che si riposi...vedrai che in questa scuola ti divertirai un mondo...te lo dice una a cui danno tutti dell'asociale..già-
sorrise di nuovo mentre lei si puliva la bocca -è stato di tuo grandimento?-. -
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Natsumi notò che mentre Shana rispondeva alla domanda sul suo famiglio, la ragazza si rabbuiò. Pensò allora di aver toccato il tasto sbagliato, così per non essere indiscreta, non le chiese i dettagli.
"Oh, sì! Era buonissima!" rispose allegra Natsumi, guardando il piatto vuoto. Bevve l'ultimo sorso di tè.
"Non hai proprio fame? Qualcosina forse ti conviene mandarla giù, ti farà bene!" chiese gentile.. -
Nera.
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-No mi dispiace ma non ti preuccupare natsumi..non sono una persona che mangia molto, quindi non è niente di grave-
Anche a altre persone il suo modo di comportarsi era sembrato strano, ma alla fine avevano imparato a conviverci, anche quando ancora abitava nella vecchia casa, in quelle terre verdissime, il fratello e la mamma combattevano per farla mangiare, ma invano.
-Bene ^^ come ti trovi nella scuola?-
Chiese guardandosi intorno, mentre parlavano la sala da mensa si era riempita ancora di più...
"chissà come stanno..Tordek e Vecna" pensò preuccupata continuando a guardarsi intorno "Anche lui è un altro di quelli che fanno lo sciopero della fame, ora che ci penso...lo ho visto molto di rado qui a mensa".
Una buona colazione |
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