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Draconomicon.
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-Da questa finestra si può vedere un tramonto meraviglioso..- pensava con un sorriso malinconico Vecna, ferma davanti a una vetrata del corridoio dell'ala ovest..
Fissava ora il sole, ora la sua mano, poggiata delicatamente sulla vetrata che attorno alle sue esile dita, si era leggermente appannata, causa il calore del suo corpo..
-Chissà se tutto va bene...- sussurrò a se stessa guardando il suo bracciale, ora nuovamente intatto... non poteva mai dimenticare la scena di quando, una settimana fa, sul letto della sua stanza, le si era spezzato davanti.. in mille frantumi che poi sparirono prima di arrivare nel materasso..
Aveva sentito una sensazione spiacevole in quel momento..
Due giorni senza quel bracciale, poi magicamente ricomparso al suo polso una mattina, erano stati terribili, e ora ne erano passati degli altri..
Un sospiro,dopo che il sole fu totalmente scomparso, lasciando posto alle tenebre, e poi lentamente si spostò iniziando a camminare, trascinando per qualche centimetro la mano sul vetro, che di conseguenza, aveva lasciato una leggera striscia opaca...
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•)VàlN&st(•.
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Entrato nella scuola seguito da Mousse De Canard e Bladeheart subito incomincio a osservare l'atrio della scuola, da esso partivano dei corridoi e una scalinata. Prendendo a caso uno di quei corridoi incomincio a vagare per la scuola; durante questa camminata trovo molte aule e l'entrata della mensa, dopo poco ritorno nell'atrio e pensò: " Bene,bene, se la stanza del preside non è a questo piano sarà a quello sopra o a quelli più in alto ancora".
Incominciò a salire la scalinata illuminata da una tenue luce proveniente da un rosario.
Arrivato al piano superiore da una finestra si poteva già vedere il tramonto e pensò: " E' già così tardi? Basta, non ho più tempo per esplorare la scuola devo trovare qualcuno a cui chiedere."
Pochi minuti dopo vide una ragazza di spalle che osservava fuori dalla finestra, non era molto alta con dei lunghi capelli blu, "Forse saprà darmi qualche indicazione" pensò, dopo di che si avvicino a lei e disse: " Salve, scusate il disturbo mi presento subito, il mio nome è Colbriè Valnest, discendete della famiglia francese Colbriè. Volevo chiederle se mi poteva indicare la stanza del preside o al massimo dove posso trovare qualcuno a cui riferire del mio arrivò e a cui chiedere della mia stanza."
Edited by •)VàlN&st(• - 20/3/2010, 13:16. -
Draconomicon.
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SPOILER (click to view)em... chi è il ragazzo con i capelli neri?
XD. -
•)VàlN&st(•.
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SPOILER (click to view)io ho preso in considerazione questa scheda se questo PG ha un'altra shceda ti prego di mostrarmela così che possa cambaire il post. -
Draconomicon.
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SPOILER (click to view)La scheda è proprio quella.. solo che tu non hai fatto attenzione.. se continui a leggere vedi che poi i suoi capelli sono diversi,prima come dicevi tu, poi lisci, sciolti e argentati, e se leggevi bene il mio post, vedevi che sto ruolando con Vecna, il famiglio, non con il mago XD... -
•)VàlN&st(•.
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SPOILER (click to view)Ho modificato il post in modo tale da poter continuare la ruolata, scusa per il mio errore ma non ero a conoscenza che si potesse ruolare pure impersonificando i nostri famigli.. -
Draconomicon.
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SPOILER (click to view)Il tuo famiglio è un pg vero e proprio, e come tale puoi muoverlo come più ti piace
.. tranquillo, non è successo nulla
Si era appena avviata, quando una voce la fece fermare...era un ragazzo che chiedeva informazioni..
Prese un po d'aria e si passò le mani sul viso, prima di voltarsi e rispondere, cosi da evitare di mostrare la sua espressione malinconica al nuovo arrivato..
-Salve!.. è un piacere conoscerti, Colbriè.. io sono Vecna..- disse con un sorriso e facendo un leggerissimo inchino del capo..
-Quando arrivi, i professori ne sono già a conoscenza, non ti preoccupare.. di regola dovrebbe esserci una stanza già a te assegnata.. dovresti andare a controllare..-
Questa fu la risposta cortese della ragazza che, dopo aver parlato, attese la risposta del giovane piegando leggermente il capo verso sinistra..
-Spero di esserti stata d'aiuto- aggiunse... -
•)VàlN&st(•.
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Appena finito di parlare la ragazza si volto verso di lui, avevi dei bellissimi occhi profondi di un colore che si avvicinava a un acceso viola ed un dolce volto caratterizzata da morbidi tratti, però quello stesso volto lasciava tralasciare tristezza e malinconica, emozioni non adatte ad una ragazza: " Cosa le sarà successo? Bah,tanto non mi riguarda" pensò.
Neppure la voce della ragazza riusciva a nascondere quella malinconia, dopo aver udito la risposta disse: " Grazie infinite mademoiselle, la sua risposta mi è stata di grande aiuto. Spero di trovarla domani a lezione. " Dicendo questo si inchino leggermente e fece il baciamano alla ragazza dopo di che le volse le spalle e si diresse alla parte opposta.. -
Draconomicon.
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Vecna sorrise all'azione del ragazzo.. molto gentile a primo impatto..
-Beh.. devo dire che in questa scuola di nobili, sono ben pochi i nobili che ho incontrato..- pensò lei sorridendo e osservando il giovane che si allontanava, poi, cosi come stava facendo prima che il ragazzo la interpellasse, riprese a camminare per il corridoio... -
~Nera.
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"è molto buio già dopo il tramonto"
Pensò la ragazza prendendo a camminare per i lunghi corridoi, in cerca di un qualcosa, che risolvesse senza troppi intoppi e tagliasse quella enorme matassa di pensieri che si era iniziata a ingarbugliare da quando quel ragazzo era sparito nel nulla.
Perfino Vecna era scomparsa, come se fosse diventata d'aria.
Guardò fuori dalle vetrate mentre camminava a passo lento, con lo sguardo spento, osservandola vegetazione che si muoveva in un pigro venticello "quando esco dalla scuola o dalla mia stanza cè sempre vento" pensò con ironia girando l'angolo e inoltrandosi in un corridoio semibuio, senza finestre,soffermandosi per un attimo sotto una piccola lanterna che chiazzava di un leggero cerchio di luce fioca.
Sentì dei passi leggeri e infittì lo sguardo, dovevano essere tutti a cena a quell'ora, solo lei aveva mangiato prima,forse era un professore, o forse qualcuno che come lei non adorava stare in compagnia, o forse...
no, impossibile, se fosse rientrato si sarebbe saputo immediatamente in tutta la scuola,e probabilmente Eriol lo avrebbe sentito addirittura prima di lei.
Poi dall'altro angolo, quello che stava dalla parte sinistra di Shana spuntò una figura magra, ma formosa, dai lunghi capelli color dell'oceano, e Shana capì, di trovarsi davanti a Vecna, che scendeva lentamente nella sua direzione per i corridoio, con lo sguardo assente, come se nemmeno la avesse vista.
Shana sobbalzò quando i loro sguardi si incrociarono e lei si accorse del suo stato d'animo, le fece tristezza, sapeva che quella ragazza teneva in modo particolare a quel giovane e il fatto di vederla così turbata le lasciava l'amaro in bocca.
Si sentiva anche in colpa perchè si era fatta prendere dalla rabbia e l'unica cosa che si ricordava dopo aver preso a pungi il terreno era che, si era ritorvata su un letto dell'infermieria, con l'infermiera che la fissava preuccupata,molto.
-Vecna!- disse, vedendo che a quel richiamo la ragazza si era distolta dai suoi pensieri si mosse, affrettando il passo verso di lei.
-Buonasera Vecna, come ti senti?- la domanda poteva significare tutto e niente, a questo pensava Shana, la giovane famiglio poteva immaginare che la domanda fosse rivolta al fatto di come stesse di salute o al semplice fatto di come stesse per via del suo padrone -scusami, sono scomparsa per qualche giorno, ma mi sono ritrovata in infermieria- disse abbassando il capo affranta -non ti avrei dovuto lasciare da sola-
"che razza di domande sto facendo?! Non ho di certo tutta questa confidenza per avere l'arroganza di dirle : non ti avrei dovuto lasciare da sola...non riesco a capire che cosa mi prende a volte, maledizione...speriamo che non si sia offesa, non voglio starla far peggio di quanto non stia già per i fatti suoi...". -
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A causa di un ennesimo inciampo, perdendo di vista Colbriè Valnest, fa in tempo a sentire che le stanze sono già assegnate e per poi "vedere" allontanarsi le due sagome .
Dopo aver strisciato per un po' e cercato di rialzarsi con le proprie forze si alza aggrappandosi a qualcuno
E dopo un po' sentendo al tatto la consistenza di una cosa fine, si mette gli occhiali e si accorge che era abbracciato ad una ragazza coi capelli lunghi rosa e il petto piatto come un palo .. E nel frattempo Sapphira. il famiglio di Mousse De Canard arriva e da una beccata cosi forte A Mousse per staccarlo dall'abbraccio.
Poi Sapphira spiegando in paperese Squack quack Squack (è una lingua che Mousse conosce molto bene) che esplorando la Scuola ha trovato la loro stanza.
Si stanno per avviare ma...SPOILER (click to view)cosi puo capire chi è ?
Se non l'avetste capito e Zero Louse
Edited by snorky83wb - 25/3/2010, 15:51. -
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SPOILER (click to view)snorky... non si capisce bene a chi ti riferisci di tutti i personaggi che ci sono nella scuola o anche in questa discussione. -
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CITAZIONE (Draconomicon @ 25/3/2010, 12:02)SPOILER (click to view)snorky... non si capisce bene a chi ti riferisci di tutti i personaggi che ci sono nella scuola o anche in questa discussioneSPOILER (click to view)ho rimodificato XD spero cosi vada bene XD
PS c'è qualcuno che usa i personaggio principali ?
Edited by snorky83wb - 26/3/2010, 09:20.
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