Posts written by ShinAnslasax

  1. .
    Da quando era entrato nell'accademia di magia diverso tempo fa, Orphen non era ancora riuscito ad incontrare un famiglio che non fosse in qualche modo fortemente protettivo nei confronti del proprio padrone. Perfino Wyrn ne aveva dato dimostrazione e pensò che fosse cosa del tutto naturale a questo punto... non per niente vi era un legame magico alla base dell'evocazione.
    Lo stregone della sabbia grigia era stato messo a conoscenza del nome della bella ragazza, mentre quest'ultima si preoccupò di confermare tutte le deduzioni del giovane e cercare di palcare l'animo dell'irrequieto lupo che recava con se. Ora era il turno del mago della terra di presentarsi, non se ne poteva di certo esimere da questa incombenza e così fece dopo un istante di esitazione.

    Mi chiamo Orphen... semplicemente Orphen e nient'altro che questo...

    Questo fu ciò che disse a Julia nascondendo una punta di disagio dettata dal fatto che al contrario di molti altri incantatori, egli non era di nobili origini per quanto ne sapesse; quindi non disponeva nè di un nome completo (ma solo di uno pseudonimo) nè di alcuna ricca famiglia di aristocratici dietro le spalle a coprirlo. Orphen era solo al mondo se si escludeva il suo famiglio e tutte le persone che aveva lasciato per trasferirsi in questo luogo.
  2. .
    A quanto sembrava, non era esattamente una gran bel periodo per il povero Orphen. Ogni cosa finiva per prendere una strada completamente opposta a quella da lui desiderata. Difatti, la nuova ragazza finì per interessarsi a lui, invece di allontanarsi senza nemmeno rivolgergli la parola. Quel lupo poi lo guardava con aperta ostilità, visto il modo in cui lo fissava intensamente.
    Lo stregone della sabbia grigia si vide quindi costretto ad agire, seppur con estrema prudenza e ricambiare il saluto della graziosa fanciulla li presente. Se non altro, poteva sempre provare a cambiare quello stato delle cose a lui sfavorevoli con quell'incontro inatteso, invece di disperarsi passivamente per quanto era successo la notte precedente.

    Si, lo sono... e suppongo lo sia anche tu dico bene? Il lupo è il tuo famiglio deduco, non ci sarebbe altra spiegazione logica.

    Il giovane si era alzato in piedi con una certa lentezza, ma con decisione. Non voleva far innervosire l'animale con una mossa troppo avventata, ma nemmeno dargli l'impressione di esserne intimorito o sembrare poco rispettoso della sua padrona. Attese quindi che la ragazza proferisse ancora verbo o le reazioni della bestia evocata, prima di agire di conseguenza.
  3. .
    Passò un pò di tempo prima di vedere che il progetto dello stregone terminasse di punto in bianco, Difatti, di fronte alla sua volontò di starsene in solitudine, gli fu risposto con l'arrivo di una graziosa e nuova ragazza in abiti civili verso il punto in cui si trovava. Era accompagnata da un lupo, probabilmente il suo famiglio.
    Orphen la fissò per un istante, incerto sul da farsi, non era in uno dei suoi momenti più felici e già normalmente non era un abile oratore. Attese quindi che fosse lei a dire o fare qualcosa, sperando in cuor suo di poter riprendere il proprio volontario esilio senza essere notato dalla fanciulla. Sarebbe stato assai spiacevole dover finire per farsi disprezzare pure da una nuova arrivata.
  4. .
    Orphen aveva deciso di uscire presto stamattina per andarsi a fare una bella passeggiata lontano da tutto e da tutti. Era rimasto turbato da quanto era successo la sera precedente con la bella Satsuki, che stava per rimetterci una mano a causa dell'indisponenza a socializzare del suo famiglio Wyrn.
    Vestito con i suoi normali abiti da viaggio e l'immancabile bandana rossa legata sulla sua fronte, lo stregone della sabbia grigia si voleva davvero godere quella giornata di Sole e trovare un pò di serenità in mezzo a quell'enorme distesa erbosa su cui si ritrovava, non troppo distante dalla scuola.
  5. .
    Orphen rimase per ultimo, osservando mestamente le due ragazze che tornavano nelle rispettive stanze. Gli dispiaceva molto per quanto era successo con il suo famiglio. Dopo essersi affacciato per l'ennesima volta da una finestra che dava sul giardino e aver appurato che Wyrn era tornato tranquillo (seppur ancora visibilmente stizzito per quanto fatto dal suo padrone), imboccò a passi pesanti il lungo corridoio che portava verso il dormitorio maschile. Questa era la sintesi di una serata iniziata bene e finita per lui male. Il giorno dopo sarebbe stato migliore?
  6. .
    A quanto pareva, Sapphire e famiglio non si erano sconcertati affatti dalla situazione che si era venuta a creare, mentre Satsuki sembrava decisamente più abbattuta moralmente parlando. Orphen era quello che si sentiva più in colpa per il comportamento della propria viverna, quindi fu un pò spiazzato che fosse invece la ragazza a prendersi implicitamente tutta la responsabilità.

    Satsuki... non preoccuparti troppo di quanto accaduto, come la stessa Sapphire dice... è Wyrn ad avere un pessimo carattere con gli estranei. Direi comunque che sia il caso di rientrare dentro l'accademia, penso sia meglio per tutti farsi una bella dormita per riprenderci dalle forti emozioni avute stasera.

    Lo stregone della sabbia grigia si era sforzato di tirar su di morale la propria nuova compagna di accademia e sperava di esserci almeno in parte riuscito. Così, mestamente riportò verso il dormitorio femminile entrambe le ragazze in modo da prevenire ogni altro pericolo e farsi perdonare così in parte per quanto commesso dal suo famiglio.


    Edited by ShinAnslasax - 21/10/2009, 20:53
  7. .
    La reazione di Sapphire era relativamente tranquilla, visto che dopotutto sapeva già che caratterino possedeva la viverna di Orphen, così come era scontata la reazione impaurita della piccola Yume. Nimrel dal canto suo rimaneva perplessa per la possibile risposta della sua padrona, la quale non tardò a manifestarsi in tutta la sua sorprendente imprevedibilità.
    Infatti, invece di seguire la logica che la vorrebbe vedere con un atteggiamento prudente, la fanciulla fece esattamente l'opposto dettato dal buon senso. Si, aveva deciso di accarezzare la bestia magica incurante di ogni pericolo che questo avrebbe comportato. Lo stregone della sabbia grigia sbiancò letteralmente quando vide quel gesto.
    Istintivamente manipolò della materia e cercò di creare una sorta di guinzaglio per tenere le fameliche zanne di Wyrn al loro posto, prima che si potessero chiudere sulla mano di Satsuki. Il famiglio stava ringhiando in maniera feroce ed i suoi occhi esprimevano un'ira incontrollabile. Ancora un attimo e sarebbe probabilmente scattato all'attacco.

    Satsuki... è stato un gesto decisamente avventato da parte tua...

    Il ragazzo prese da parte le ragazze e cercò di portarle rapidamente a distanza di sicurezza, visto che la viverna era ora decisamente alterata. Non era certamente stato un bell'incontro ed Orphen era ancora un pò provato da quella incredibile situazione, ma si sentiva almeno sollevato per aver salvato la sua compagna di scuola.
    Chissà come avrebbe reagito ora la ragazza, visto che stava per rimetterci una mano in quella maniera così stupida e chissà cosa avrebbero pensato i famigli e Sapphire su di lui. Forse, si era giocato per sempre ogni possibilità di fare amicizia con loro per colpa di quella furia di Wyrn, che certo poteva essere avvicinato in maniera più cauta.


    Edited by ShinAnslasax - 2/9/2009, 22:35
  8. .
    Per la cronaca, faccio sapere che sono tornato da poco pure io, ma devo ancora assestarmi un attimo prima di riprendere l'attività sul forum (più che altro nel gdr)... u.u
  9. .
    Le due ragazze con i rispettivi famigli si avvicinarono quindi alla viverna di Orphen, mantenendo però una certa distanza ed una dose di timore. Sapphire che era probabilmente la più spensierata, cercò di imbastire una presentazione con la bestia magica coinvolgendo anche la sua nuova amica Satsuki.
    Dal canto suo Wyrn non fece altro che sbuffare scocciato, osservando con attenzione tutte e quattro quelle figure per lui estranee, ricordandosi poi di aver già visto la ragazza dai capelli rosa e lo spiritello d'acqua. Le sue pupille si ridussero a due esili fessure scure che controllavano la situazione.

    Ve lo avevo detto che non era un famiglio molto socievole... probabilmente Nimrel non sarà molto soddisfatta.

    Orphen tentò di celare il suo sconforto per quella situazione, non poteva però farci nulla se la sua viverna personale non aveva molta intenzione di farsi altre amicizie. Sperava che un giorno, conoscendoli meglio, si sarebbe infine aperto un poco rendendosi più simpatico e socievole.
  10. .
    Sarò assente dal 14 sera fino al 31 Agosto... saluti a tutti... u.u
  11. .
    Perfino Sapphire si lasciò andare a qualche sogno fantastico come poco prima aveva fatto la nuova arrivata. Erano curiose di scoprire se vi fossero altri mondi o forme di vita intelligenti, ma Orphen non era del medesimo avviso o quantomeno si preoccupava di pensare che se vi era davvero qualcosa del genere in questo universo, avrebbe potuto pure rivelarsi come un qualcosa di negativo.
    Dopo la pausa che seguì all'ultimo commento della ragazzina dai capelli rosa, lo stregone della sabbia grigia si era dunque avventurato in direzione di un gruppo di alberi scuri in cui sapeva trovarsi il proprio famiglio. Effettivamente la grande viverna era li, disteso sull'erba con tutto il suo corpo ad eccezione del collo eretto e la testa girata in direzione dei maghi in avvicinamento.
    Orphen non ebbe grosse difficoltà ad arrivare così vicino alla bestia mitologica da poterle mettere una mano sul dorso ed accarezzarlo lievemente. Sperava così di rabbonirlo in previsione della presentazione alle altre fanciulle con i rispettivi famigli. Specie per la piccola Yume che ne era stata molto spaventata l'ultima volta. Il cigno Nimrel come avrebbe preso invece quell'incontro?
  12. .
    welcome u.u
  13. .
    welcome u.u
  14. .
    Orphen aveva dunque fornito le spiegazioni del caso alla sua nuova compagna di scuola, mentre Sapphire commentava felicemente che una passeggiata sotto quel meraviglioso cielo stellato non poteva far altro che far del bene. Satsuki, dopo aver ringraziato, prese a chiedere più a se stessa che agli altri presenti, se vi fosse qualcosa oltre le stelle.... magari altri mondi.
    Lo stregone della sabbia grigia la guardò un pò perplesso, perchè certo non si aspettava di finire quella serata a dibattere su questioni di questo genere. Lui probabilmente prendeva tutto un pò troppo seriamente per comprendere i sogni e le fantasie di una giovane ragazza. Orphen lasciò solo un breve commento sull'argomento, senza troppo dilungarsi.

    Può darsi di si... l'universo è sconfinato...

    Il ragazzo con la bandana rossa legata sulla fronte mosse qualche passo in direzione del nascondiglio del suo famiglio, chiedendosi a sua volta se fosse possibile che esistessero altri pianeti remoti in cui si fossero sviluppati la medesima flora e fauna di questo mondo. Sarebbe stato forse un pò troppo da presuntuosi credere di essere gli unici "speciali" dell'intero e sconfinato universo.
  15. .
    welcome u.u
385 replies since 16/9/2004
.